Con il Cool Swim Meeting il nuoto ha fatto centro 

La manifestazione. Per la quarta edizione sarà raggiunto il numero massimo di 500 atleti Paltrinieri, Detti e altri big per la rifinitura ai Mondiali: previsto un forte ritorno mediatico



MERANO. È già pronto il sigillo “tutto esaurito” sulla lista iscrizioni del Cool Swim Meeting. L’evento natatorio coprodotto da Aesse e Sportclub Merano ha già raccolto l’adesione di 350 atleti, ma data la distanza temporale all’appuntamento e l’appeal tecnico della manifestazione, la quota massima di 500 sarà certamente raggiunta. Se sulla qualità l’ancora imberbe meeting – trattasi pur sempre solo della quarta edizione – aveva già colpito nel segno e lo farà ancora, con l’annunciata partecipazione dei vari Greg Paltrinieri, Gabriele Detti, Marco De Tullio, Ilaria Bianchi, Federico Bocchia, Marco Orsi, Laura Letrari e altri big, stavolta pure la quantità raggiunge il top.

L’ampliamento della platea di nuotatori era l’obiettivo indicato agli organizzatori dagli assessori allo sport, Gabriela Strohmer e Nerio Zaccaria. Traguardo già tagliato, considerato che l’anno scorso nella vasca del lido si tuffarono 273 atleti per 1033 partenze. Per l’edizione 2019, mancando ancora un mese e mezzo (si svolgerà fra il 28 e il 30 giugno), i dati attuali già segnano un incremento del 30% (di iscrizioni, anche dall’estero) e del 50% (di partenze).

Ritorno mediatico.

La ristrutturazione del lido di alcuni anni fa era stata la scintilla per l’ideazione dell’evento, hanno ricordato il presidente del comitato organizzatore Walter Taranto e la sua spalla Gebhard Unterrainer. Capisezione, rispettivamente, delle sezioni nuoto di Aesse e Sportclub. L’altro giorno nella Bäuerstüberl della Forst a Lagundo hanno accompagnato la presentazione del meeting assieme a Guido Marangoni, numero uno di Meranarena fresco di rinnovo ai vertici della inhouse comunale a cui fa capo il lido, a Karl Freund, presidente Scm, e al direttore sportivo Marco Giongo. Ormai assodato il significato e il valore della partnership fra le due società, che ha contribuito a spianare la strada per l’accordo sulla nuova sede comune all’ex Bersaglio, il consolidamento dell’evento passerà per alcuni accorgimenti e delle novità. Soprattutto tecniche. Il meeting è stato posticipato di due settimane rispetto alle precedenti edizioni. Per il terzo anno Stefano Morini, coach di Paltrinieri e della nazionale fondisti, ha trovato l’intesa per allenare i suoi a Merano per un’intera settimana. Si tratterà della rifinitura in vista dei Mondiali di Gwangju, in Corea del Sud (12-28 luglio), e ci si aspetta un ritorno mediatico di spessore considerata la presenza di tanti atleti di spicco della spedizione azzurra.

Impegno.

Grandi nomi e grandi numeri corrispondo a un grande impegno. Sono un centinaio i volontari a vario titolo coinvolti nell’organizzazione e nella gestione del meeting. La valorizzazione del territorio, oltre alla veicolazione dell’immagine, troverà sponda nel servizio ristorazione per il quale saranno scelti prodotti altoatesini, a partire da Pastalpina. A lato del Combi, adiacente dunque al lido, sarà allestita una tensostruttura in grado di garantire conforto anche in caso di meteo inclemente. Per gli alloggi, spesso un problema per manifestazioni di questa portata, una mano è stata tesa dall’accordo fra Coni ed Esercito: una sessantina di nuotatori alloggeranno alle caserme. SIM













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