Merano. Con un concerto al pavillon des fleurs (ingresso gratuito, inizio alle 20.30) si apre domani la stagione autunnale del coro Concordia. Saranno diciotto i brani presentati dalla formazione diretta da Vittorio Vincenzi, realtà tra le più longeve nel panorama musicale altoatesino che già nella prima parte dell’anno ha inanellato una serie di attività: la trasferta nella regione tedesca dell’Algovia con i concerti tenuto nella cittadina di Kimratzhofen e nel nuovo Center Parcs di Leutkirch, quindi altre esibizioni a Pistoia e Valdobbiadene.

Nel concerto di domani la compagine meranese ha deciso di presentarsi come unico gruppo proponendo al pubblico - l’invito è rivolto tanto ai locali quanto agli ospiti - un repertorio che spazia attraverso lo sconfinato repertorio accumulato nel corso dei suoi 68 anni di ininterrotta attività.

Dopo l’esperienza al Pavillon, il Concordia proseguirà la sua preparazione in vista di una tournée di prestigio prevista fra il 21 e il 25 novembre a Praga.

Passano gli anni per l’associazione ma non la voglia di stupire e viaggiare come ambasciatrice di musica e con la volontà di diffondere i valori, soprattutto fra i giovani, di un coro vissuto con senso di comunità. «La coralità - affermano i responsabili del gruppo - non è più da intendersi come una realtà di sola musica locale alpina ma specchio della globalizzazione con repertori in grado di abbracciare altri generi e culture».

Il Concordia in questo è maestro: capacità di rinnovarsi e di stupire.