Fiera dell’erotismo a Lana: «Exclusiv» rimesso a nuovo

LANA. Sono passati quindici giorni e il miracolo si è concretizzato. Georg Sanin lo aveva promesso dopo il devastante incendio che il 27 ottobre aveva devastato la discoteca Exclusiv di Lana: «Faremo...



LANA. Sono passati quindici giorni e il miracolo si è concretizzato. Georg Sanin lo aveva promesso dopo il devastante incendio che il 27 ottobre aveva devastato la discoteca Exclusiv di Lana: «Faremo tutto il possibile per riparare i gravissimi danni causati dal rogo e per l'11 novembre saremo in grado di riaprire i locali in occasione della fiera dell'erotismo che tornerà a Lana per la terza volta».

Ebbene, la promessa è stata mantenuta grazie al lavoro di squadre di artigiani che hanno lavorato sodo, praticamente senza tregua, in queste due settimane tanto che nella discoteca sono stati sistemati gran parte dei locali danneggiati dal fuoco. Come molti ricorderanno la causa dell’incendio dovrebbe essere un semplice mozzicone di sigaretta abbandonato in modo incauto. Scartata, dunque, l’ipotesi dolosa avanzata nelle primissime ore dopo l’incendio.

La riapertura è avvenuta ieri sera con la consueta programmazione del ballo liscio. Da oggi a lunedì c'è la terza edizione di «Exsex», la fiera erotica che torna a Lana per la terza volta. Oggi l'apertura è alle 17 circa, poi gli altri due giorni con spettacoli ed animazioni che dureranno fino a notte fonda. Lo scorso anno erano state alcune migliaia le persone convenute per assistere alle varie performance.

Quest'anno sono annunciate diverse pornostar oltre al consueto mercato di oggetti erotici che nelle edizioni precedenti di «Exsex» avevano suscitato grande interesse da parte dei visitatori molti dei quali sono arrivati a Lana anche dall'Austria.

Georg Sanin, il gestore della discoteca di Lana, è sicuro di ripetere il grande successo delle scorse edizioni. «Voglio ringraziare chi mi ha aiutato a rendere il locale agibile in così breve tempo. I danni causati dal rogo sono stati enormi ma siamo riusciti a mettere tutto a posto in tempo per riprendere l'attività».

La pubblicità, in questi giorni, è proseguita a tamburo battente, in modo tale da non lasciare dubbi - tanto in Italia quanto all’estero - sul fatto che l’evento si tenesse davvero nonostante il rogo delle scorse settimane. Ora non resta che valutare il riscontro in termini di partecipazione. (e.d.)

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