Merano, al parco Tessa spunta un villaggio di casette in legno
Novanta bambini hanno preso parte al progetto «parco giochi avventura» promosso dal Vke: martelli e chiodi per costruire giocando e per imparare a organizzarsi in gruppo
MERANO. Un villaggio di casette di legno è sorto al parco Tessa di via Foscolo. Merito del progetto “parco giochi avventura in città” che è terminato all’inizio dello scorso fine settimana.
Per la sesta volta, il Vke Merano (Associazione per parchi giochi e ricreazione) ha organizzato il "parco giochi avventura“, iniziativa nel corso della quale i bambini hanno avuto la possibilità di costruire casette di legno presso il parco giochi che fra l’altro ospita la sede del sodalizio attivo tutto l’anno a favore dello svago e dell’intrattenimento dei più piccoli.
Complessivamente quest'anno sono stati novanta i giovani che hanno potuto partecipare al progetto, suddiviso in tre turni.
Sotto la guida professionale dell'architetto Andreas Reinstadler e l’aiuto del personale pedagogico - team composto da Verena Conte, Anna Ochner e Arno Unterholzer - i bambini hanno costruito un villaggio di casette di legno.
L'attrazione speciale di quest'anno era una casa intorno a un tronco, a cui si poteva accedere tramite una scala.
Bambini della scuola elementare e della scuola media hanno costruito - giocando -, scoperto e sviluppato capacità organizzative e artigianali. Marrtelli, chiodi e assi di legnio, ma anche ingegno e necesstà di rapportarsi con gli altri durante la realizzazione dell’opera. I partecipanti hanno dunque imparato a organizzarsi e a inserirsi in un gruppo.
Il parco giochi avventura, come accennato proposto dal Vke, è stato realizzato anche grazie al sostegno finanziario della Provincia-Agenzia per la famiglia e della Fondazione Cassa di Risparmio. Il progetto ha avuto il patrocinio del Comune di Merano.
Il Vke ringrazia gli sponsor, la Latteria di Merano, il consorzio Vog e la ditta Karl Pichler Emozione Legno di Lagundo.