POSTAL. Un gemellaggio tra un borgo alpino e un’isola del Mediterraneo nel nome della pace, col trasporto “speciale” di un simbolo delle nostre montagne, per ricordare la grande Guerra: questa l’iniziativa promossa dalla banda musicale di Postal in collaborazione con le amministrazioni comunali di Capri e Napoli per ricordare il centenario della fine del primo conflitto mondiale. A suggellare il gemellaggio, una partecipata manifestazione festosa che recentemente ha avuto luogo nella località partenopea. La banda musicale, composta da una cinquantina di membri, ha portato lungo il tragitto verso Capri un grande blocco di ghiaccio estratto dall’Ortles, che con i suoi 3905 metri di altezza fu il punto più alto di tutto il fronte nel corso della prima guerra mondiale. Questa testimonianza plurisecolare del “ghiaccio eterno” è stata posata nel corso di una commemorazione presso il monumento ai caduti delle guerre a Capri.

Il tutto si è svolto nel solco della tradizione della processione di San Costanzo, protettore dell’isola di Capri, risalente alla fine del diciassettesimo secolo. Assieme al clero e ai fedeli, alle confraternite e alle associazioni, alle autorità civili e militari, ha presenziato anche la delegazione giunta appositamente da Postal, che come sempre indossava i costumi tipici della tradizione locale e che grazie alla banda ha portato a Capri i propri omaggi.

«L’idea di partecipare alla festa patronale di Capri è nata durante la processione nel 2016», spiega Roland Pircher, presidente della banda musicale di Postal. L’iniziativa è stata possibile grazie alla stretta collaborazione delle società di impianti a fune di Solda (Gruppo dell’Ortles/Cevedale). «Per il trasporto del ghiaccio – sottolinea Pircher – ci siamo potuti appoggiare a mezzi e strutture già impegnati nel rifornimento alimentare fra la val Venosta e l’isola di Capri».

Il progetto si inserisce tra le principali iniziative, condivise dalla Presidenza del Consiglio, per la commemorazione della prima guerra mondiale. Infine, la banda di Postal si è esibita in concerto nella centralissima piazza Vittorio Emanuele I. Ma la sfilata sull’isola non è stata la prima manifestazione in terra campana: prima di imbarcarsi per Capri, la banda musicale ha fatto tappa anche a Napoli, in una giornata che ha visto la sfilata nel centro storico e un concerto nella famosa Galleria Umberto I. Il direttore d’orchestra Joachim Unterholzner ha elaborato per l’occasione un programma musicale e coreografico legato alla tematica della catastrofe che ha segnato indelebilmente le vicende del ventesimo secolo, riscuotendo grande successo tra il pubblico di residenti e turisti.