centro per la cultura 

Sogni e sofferenze in pellicola  

Edizione 17 della rassegna dedicata da Mairania al documentario



MERANO. Ritorna “Docu.emme”, la rassegna dedicata al cinema documentario organizzata da Mairania 857 al Centro per la cultura di via Cavour. La diciassettesima edizione, curata da Emanuele Vernillo e Daniel Mazza, costituisce un viaggio nella memoria lungo quasi cento anni. I sei titoli in programma dall’’8 novembre al 13 dicembre coprono un arco temporale che va dalla prima metà del secolo scorso fino ai giorni nostri: parlano di e a noi, di come eravamo e di come siamo, di come sono cambiate le forme di socializzazione e di quali sogni, quali desideri e di quali sofferenze vive il mondo oggi, soprattutto quello dei giovani.

Il ciclo si apre dunque mercoledì 8 novembre, alle ore 20.30, con “Untitled” (proiezione in lingua tedesca), omaggio a uno degli indiscussi maestri del genere, l’austriaco Michael Glawogger, scomparso nel 2014 durante la lavorazione del film. Uscito solo quest’anno, il documentario è stato realizzato da Monika Willi a partire dalle immagini che il regista aveva raccolto nel corso di un viaggio di quattro mesi e diciannove giorni nei Balcani, in Italia e nell'Africa occidentale e settentrionale.

La rassegna prosegue con “Voci nel tempo” (15.11) di Franco Piavoli, “Quellmalz” (22.11) di Mike Ramsauer, “Sarajevo Rewind 2014>1914” (29.11) girato dagli storici Eric Gobetti e Simone Malavolti, “Bruder Jakob” (6.12) di Elí Roland Sachs e “Lascia stare i santi” (13.12) di Gianfranco Pannone. Gli appuntamenti, sempre di mercoledì alle 20.30 e a entrata libera, sono realizzati grazie al supporto della Provincia-Cultura italiana, del Comune di Merano e di Alperia.













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