Solidarietà

Un calendario per aiutare una bimba malata di 2 anni

A Merano dodici scatti di Gigi Sommese a tema gastronomico: il ricavato verrà devoluto alla famiglia di una piccola per contribuire alle spese di una costosa operazione


ezio danieli


MERANO. Il calendario con le foto di Gigi Sommese è una bella tradizione per la città. Quest'anno, per l'ennesima volta, l’iniziativa ha un nobile fine: è quella di aiutare una bimba meranese che ha solo 2 anni ed è costretta a convivere con un terribile male. La piccola deve essere operata ma serve una montagna di soldi per sperare nel miracolo dei medici. Il calendario dunque servirà proprio a questo scopo: raccogliere una somma significativa e darli in beneficenza ai genitori della piccola affinché rimanga accesa la speranza.

L'idea del calendario era venuta a uno dei titolari del ristorante Flora, Peter Frank, non nuovo a questo genere di progetti: «Volevamo fare una serie di scatti per le offerte del ristorante. Abbiamo chiesto alle ragazze che lavorano con noi ed a quelle che avevano operato nel locale in passato la disponibilità a farsi fotografare». La cornice, ovviamente, è quella gastrinomica. «L'idea è piaciuta subito ed abbiamo deciso di metterla in pratica», ricorda Frank. Poi,«in occasione di un evento lo scorso sabato, la direttrice di Merano Arte, ci ha fatto presente la situazione della bambina che sta molto male e che ha bisogno di cure particolarmente onerose e subito abbiamo colto l'occasione per l'azione di solidarietà».

Del calendario sono state stampate 300 copie. Che sono in esposizione nel negozi cittadini che hanno collaborato. "Basta fare una libera offerta. Alla fine dell'azione, provvederemo a consegnare il ricavato ai genitori della piccola», aggiunge il gestore.

Gigi Sommese, l'arista meranese molto apprezzato, ha realizzato le dodici immagini. Che sono molto belle. «All'inizio non è stato facile: le ragazze non sono delle modelle per cui ho cercato di metterle a loro agio. Hanno posato davanti ai piatti, agli ingredienti, al vino: i prodotti che vengono serviti al ristorante. Alla fine Emily, Rebecca, Julia, Sara, Elisa, Martina, Aisha, Susanna, Natalie, Valentina, Chiara ed Elisa sono state bravissime». Il risultato è stato positivo. Merito anche del lavoro di squadra in fase di preparazione: hanno contribuito Natascia Casaro e Micki Agreiter (salone Hair in the City ) che hanno curato le acconciature, Verena Reiter (the Sweethome) che ha curato l'allestimento di ogni singolo dettaglio, la visagista Sabrina Tiozzo (The Beauty) e i responsabili di Intimissimi.

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