la piaga

Violenza sulle donne: «Così viene combattuta attivamente dalla Caritas altoatesina»

Casa Margaret, sostegno telefonico, consulenza debitori e nei Paesi poveri progetti per l’emancipazione femminile



BOLZANO. "La violenza contro le donne o le ragazze semplicemente non può essere tollerata, in nessuna parte del mondo: i diritti delle donne sono diritti umani". Lo afferma Beatrix Mairhofer, direttrice della Caritas altoatesina, che, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, invita ad "impegnarsi attivamente contro questa violenza".

La Caritas combatte attivamente la violenza contro le donne, spiega una nota, attraverso i propri servizi. "A Casa Margaret, unica struttura rivolta espressamente a donne in emergenza abitativa, offriamo alle ospiti protezione e rifugio - riferisce Mairhofer -. Presso il servizio di sostegno al telefono, molte donne trovano ascolto e comprensione, e spesso anche il coraggio per sottrarsi ai loro uomini violenti. Il servizio di consulenza debitori aiuta le donne ad uscire dalla dipendenza economica ed il servizio di consulenza per uomini, attraverso training non violenti, insegna agli uomini inclini alla violenza tecniche per cambiare il loro comportamento".

La Caritas sostiene anche alcuni progetti, nei Paesi più poveri del mondo, volti all'emancipazione femminile. "Soprattutto nelle società povere, vi sono maggiori pericoli per la tratta delle ragazze, per la prostituzione forzata e per gli abusi. Anche nella migrazione, donne e ragazze in fuga da guerre e oppressione, sono frequentemente esposte alla violenza degli uomini", conclude Mairhofer.













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