BOLZANO. Esistono molte varianti di ensemble polistrumentali inconsueti, ma quello che si esibirà oggi pomeriggio nell’ambito della rassegna primaverile dell’edizione 2016 di MusicaInSalotto è decisamente unico, almeno per l’Italia – e comunque estremamente raro ovunque. Parliamo di “Passo a Due”, ensemble nato nel 2009, ad oggi il solo duo italiano che coniuga le sonorità dell’arpa a quelle della marimba. Il concerto si terrà nella sala degli affreschi di Palais Menz a Bolzano, alle ore 18 e vedrà avvicendarsi pezzi di epoche e mood molto diversi. L’abbinamento sia degli strumenti, sia dei pezzi del programma è molto particolare, ma le sonorità risultano fresche ed eleganti. Il repertorio previsto spazia da Pachelbel e Bach ai ragtime e dalla musica sudamericana a quella del secolo scorso. Alcuni brani sono originali, altri trascritti; parte di essi sono stati composti e dedicati al duo.

Se il "Passo a Due" è una sezione del balletto classico che vede danzare insieme i due migliori ballerini della scena, ecco che nell’ensemble musicale l'arpa e la marimba sono i protagonisti di una immaginaria coreografia musicale. 

Passo a Due nasce nel 2009 dalla curiosità di unire l'arpa e la marimba e di scoprire le potenzialità sonore dell'ensemble e quale repertorio si potesse eseguire. I due musicisti che formano l’ensemble, Nicolò Vaiente alla marimba (strumento musicale a percussione di tipo idiofono che ha origini africane, ma è diffuso anche in paesi come Guatemala, Nicaragua, Costa Rica e nel Chiapas, di fatto una sorta di successore dello xilofono importato dall'Asia sud orientale) e l’arpista Eleonora Volpato si sono resi conto con non poca sorpresa di poter spaziare da autori classici come Johann Sebastian Bach a più moderni come Carlos Salzedo, e dalla musica latinoamericana al jazz, al ragtime, alle marching band e altro ancora. Il problema di trascrivere un brano per il duo non si è posto, perchè il duo esegue sempre, quanto più fedelmente possibile, la versione originale dell'autore. 

In questo concerto si alterneranno brani famosissimi di musica barocca (Johann Pachelbel: Canone in re; J.S.Bach: Concerto in do maggiore) e di musica del Novecento (Jan Koestner: Dance Impressions); Joaquin Rodrigo: “Adagio” dal celebre Concerto di Aranjuez; Carlos Salzedo: Tango e Rumba; e infine George Hamilton: Triplets).

I concerti vengono proposti grazie al sostegno della Cassa Rurale di Bolzano, della Fondazione Cassa di Risparmio e di Sidera.

Nei Concerti di Primavera di MusicaInSalotto, che hanno debuttato il 17 marzo nella location d’eccezione di Palais Menz, nello splendido salone, abbellito dagli strepitosi affreschi di Carl Henrici, dotato di un’ottima acustica, potremo ascoltare ancora la chitarrista Laura Mondiello (il 7 aprile) e l’Ensemble di Musica Antica del Conservatorio (21 aprile).

Entrata libera al concerto per socie e soci di MusicaInSalotto, a offerta per i simpatizzanti. Per ulteriori informazioni cliccare sul sito www.musicainsalotto.it o inviare una mail a musicainsalotto@gmail.com