“Aspettando Venere”, il progetto prosegue coinvolgendo il Pascoli 

Bolzano, giovedì al liceo la proiezione del video “Waiting” Dal 18 giugno poi, via alla raccolta degli stracci per l’opera


di Corinna Conci


BOLZANO. Continua il progetto “Aspettando Venere” a cura di Manuel Fanni Canelles. Giovedì 14 giugno negli spazi del Liceo Pascoli vi sarà la proiezione del video “Waiting” inerente le varie fasi del progetto che allaccia Lampedusa/Ventimiglia/Bolzano attraverso l’ opera di Michelangelo Pistoletto “Venere degli stracci” il cui corpo in spostamento indaga confini geografici, mentali, politici. Seguirà la presentazione dei progetti della classe di scultura, a cura di Mariella Cocca. Il 18 giugno inizierà la pratica della “Raccolta stracci” (vestiti, indumenti, tessuti ecc) nei quartieri della città a cura di OfficineVispa e presso il Centro Richiedenti Asilo (Ex Alimarket) a cura di “Teatro dell’ospitalità”.

Gli studenti del Liceo Pascoli - Artistico e Scienze Umane - collaboreranno insieme a queste realtà bolzanine -ed altri partner come il Teatro Cristallo e il Teatro Pratiko- alla fitta serie di appuntamenti che proseguirà in questi mesi con l’arrivo dell’opera a Bolzano a luglio e del maestro dell’arte povera che a settembre sarà presente sul territorio con diverse iniziative.

L’opera che misura circa 3 metri sarà installata in un workspace universitario, luogo di transito di tecnici e studenti, visibile 24 ore al giorno anche dall’esterno. Il focus principale che ha determinato la scelta di questo spazio risiede nel tentativo di allacciare il corpo ideale e simbolico dell’opera alla pratica del lavoro quotidiano.

A meno di 5 minuti a piedi dall’opera, il Centro Trevi si candida per diventare insieme all’università, snodo culturale e di approfondimento dell’iniziativa. Alcuni dei più importanti musei italiani partner del progetto - come il Macro, il MAAN, il museo di Rivoli e lo Spazio Off- saranno infatti ospitati al Centro Trevi per dialogare con il pubblico sulle tematiche simboliche di cui la “Venere degli Stracci” è depositaria e divenendo così al contempo spazio di condivisione e testimonianze.

Altra locazione dove verrà installata provvisoriamente l’opera sarà il Centro Richiedenti Asilo, struttura di prima accoglienza gestito dalla Croce Rossa e dalla Croce Bianca, suddivisa in una sezione dedicata all’accoglienza temporanea di transito per i richiedenti asilo e in una sezione per la cosiddetta “emergenza freddo”.















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