la replica dell’assessora 

Caro lettore, sulle ciclabili nessuno batte bolzano 

Egregio direttore Faustini, rispondo con piacere alla provocante lettera del signor Kurt Pardeller “Bogotà batte Bolzano”, molto efficace nella sua brevità, ma poco rispondente alla realtà ciclabile...



Egregio direttore Faustini, rispondo con piacere alla provocante lettera del signor Kurt Pardeller “Bogotà batte Bolzano”, molto efficace nella sua brevità, ma poco rispondente alla realtà ciclabile di Bolzano riconosciuta a livello nazionale essere la prima della classe!

Premessa.

Il Comune di Bolzano porta avanti già da anni l’incentivazione di forme sostenibili di mobilità, con pianificazioni, opere infrastrutturali e regolamentazioni volte alla riduzione dell’uso dell’auto privata in favore di spostamenti a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici.

Molte misure d’incentivazione della mobilità dolce, quali la realizzazione di piste ciclabili, i servizi a favore della mobilità ciclabile e la riduzione dei limiti di velocità in determinate zone urbane, che altre città stanno introducendo ora in via sperimentale per rispondere alla situazione di emergenza dovuta alla diffusione del Coronavirus, sono già da tempo presenti e consolidate nella città di Bolzano.

Ciò nonostante anticipo a titolo informativo al signor Pardeller e ai bolzanini, che con l’ing. Ivan Moroder dell’ufficio Mobilità è stato completato e pronto per l’approvazione in Giunta comunale

- il Piano Emergenza Mobilità (PEM) che prevede misure straordinarie da mettere in atto quando ci sarà la riapertura degli istituti scolastici, sono state individuate azioni specifiche dovute all’emergenza sanitaria, da attuare nel breve e medio periodo, per garantire sicurezza e anche al fine disincentivare il raggiungimento in auto degli edifici scolastici.

L’Assessorato alla Mobilità e all’Ambiente del Comune di Bolzano non ha dormito “…in quarantena...troppo debole per decisioni importanti per il futuro” come affermato dal caustico lettore, ma nelle settimane scorse ha istituito un importante confronto tecnico multidisciplinare con rappresentanti ed esperti sia istituzionali che di associazioni rappresentative e professionisti riguardo a mobilità, ambiente e sostenibilità, al fine di individuare azioni specifiche dovute all’emergenza sanitaria, da attuare nel breve e medio periodo. Poi anche con l’apporto del Comandante Ronchetti della Polizia Municipale, l’ing. Moroder ha lavorato per rendere fattibili le idee, provvedendo infine alla stesura del Piano Emergenza Mobilità che a breve verrà approvato.

Sono stati completati anche:

- il nuovo Biciplan ‘20-‘25 con particolare attenzione ai collegamenti ciclabili verso le scuole e strutture sportive (v. foto). Ricordo che è stato completato il precedente Piano ciclabili ’17-’20 che comprendeva ben 14 nuove piste ciclabili a Bolzano

- la Direttissima una nuova super ciclabile da sud a nord e viceversa

Riguardo alla Rete ciclabile di Bolzano credo sia utile il seguente elenco di cosa si è realizzato, per dare merito in primis al Comune di Bolzano per la lungimirante strategia sulle ciclabili, ma anche gran merito ai tantissimi bolzanini che ne fanno uso quotidiano.

Dati attuali

- 54 km di piste ciclabili collegate in rete a coprire sia le zone prettamente residenziali che la zona industriale, fruibili in sicurezza anche nei mesi invernali con un servizio di sgombero neve dedicato. Sono in corso di realizzazione i collegamenti ciclabili in via Marconi, via Siemens, via Ventafridda (“Salewa” importante collegamento della zona produttiva Bolzano sud con la dorsale principale ciclabile Lungo Isarco dx) e il rifacimento della ciclabile lungo tutta corso Libertà. Di recente è stato completato anche il collegamento ciclabile nei pressi di Ponte Adige, che completa il raccordo tra le ciclabili da Merano, da Appiano e Bolzano.

- 12 ponti riservati a pedoni e ciclisti dei 19 ponti presenti nella città di Bolzano. Il dodicesimo ponte ciclabile sull’Isarco èpresso lo stabilimento della Mila. - Bikesharing “Ciclopolitana”dall’autunno 2019 è stato attivato con le prime 8 ciclostazioni installate(+ 1 realizzata dal TecnoPark) nell’ambito del progetto cofinanziato per il 60% dal Ministero dell’Ambiente. Stiamo ampliando il servizio con l’installazione di ulteriori ciclostazioni. Nell’ambito dello stesso progetto sono in corso interventi per la sicurezza e la realizzazione di un sistema premiante per chi si sposta lungo la rete ciclabile.

- Officine mobili l’Amministrazione continua a portare avanti da anni servizi a favore della mobilità ciclabile come gli appuntamenti di riparazione bici nei quartieri

- Iniziative di sensibilizzazione quali “Bolzanoinbici” (da 25 anni), “Recycle”(da 4 anni), due giornate all’anno CarFree e “Bimbi in bici” percorsi educativi specifici nelle scuole con la Polizia Municipale, al fine di alimentare una cultura della mobilità attiva e del rispetto.

- Limiti di velocità nella città di Bolzano sono fissati a 40 km/h in tutto il centro abitato, con l’unica eccezione della zona industriale di Bolzano Sud e ampie zone sono soggette al limite di 30 km/h. Sono infatti già regolamentate come zone con limite di 30 km/h la zona del Centro e le principali vie residenziali dei Piani, ampie zone del quartiere Oltrisarco-Aslago, il Casanova, alcune vie del Firmian, e alcune zone di Gries. Sono presenti anche numerose strade con limite di 20 km/h.

- Piano delle strade residenziali, individuate una serie di strade nei quartieri, che per le loro caratteristiche potrebbero diventare luoghi di incontro per il vicinato, con una regolamentazione della viabilità che limiti l’accesso ai residenti e interventi sulla pavimentazione stradale e sul verde. Recentemente è stata avviata la prima sperimentazione in via Zancani.

- 9 strade scolastiche per favorire la mobilità dolce nei percorsi casa-scuola sono, che prevedono il divieto di transito nelle fasce orarie di ingresso e uscita degli alunni

- Nonni e nonne Vigili con 117 persone impegnate per assicurare la sicurezza degli alunni nel percorso casa-scuola. Con tale servizio vengono presidiati gli attraversamenti pedonali in prossimità delle scuole elementari.

-“Pedibus”, sono stati attivati 6 percorsi di accompagnamento

Per quanto riguarda la pianificazione a medio e lungo termine della mobilità, l’Amministrazione Comunale sta redigendo tre importanti strumenti di pianificazione della mobilità improntati alla sostenibilità, con una visione globale che considera tutte le forme di mobilità ponendo al centro la persona e dando quindi priorità alla qualità degli spazi pubblici, alla mobilità a piedi e in bicicletta. La pianificazione comprende anche importanti interventi per il trasporto pubblico che garantiscano una risposta alle esigenze di mobilità interna e pendolare:

- il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS)

- il Piano Urbano del Traffico (PUT)

- il Piano per il trasporto merci.

A fine anno verranno installati 35 telecamere a portale che consentiranno il monitoraggio delle auto in accesso alla città e potranno in futuro essere impiegati per regolamentare e filtrare gli accessi (per motivi di inquinamento, congestione, ecc..)

Conclusione:

Ringrazio il Direttore per avermi dato la possibilità di rispondere al signor Pardeller e spero di averlo rassicurato che Bolzano non è “Zero” e non è Cenerentola, perchè oltre a meritare i premi nazionali che riceve per la sua rete ciclabile, merita anche il rispetto per il grande lavoro realizzato.

(assessora alla Mobilità e Ambiente

del Comune di Bolzano)















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