Castelronda, 3 giorni di eventi e cultura nei manieri bolzanini

BOLZANO. Sei castelli, sei storie, sei programmi. Ad essere un filo suggestionabili la sequenza numerica dovrebbe inquietare, ma si tratta solo dei numeri della nuovissima iniziativa dell’Azienda di...


di Alan Conti


BOLZANO. Sei castelli, sei storie, sei programmi. Ad essere un filo suggestionabili la sequenza numerica dovrebbe inquietare, ma si tratta solo dei numeri della nuovissima iniziativa dell’Azienda di Soggiorno chiamata “Castelronda”.

L’idea è semplice: mettere a frutto la fortuna di avere ben sei castelli nel contesto urbano mettendoli in rete con una manifestazione unica. Così, da venerdì 13 a domenica 15 giugno tutte queste costruzioni medievali diventeranno centri nevralgici di appuntamenti particolarmente interessanti. A Castel Roncolo, per esempio, oltre alla visita guidata alla mostra “Artus” per tutta la giornata di sabato è in programma l’animazione tematica per bambini con giochi, racconti e disegni dedicati ai cavalieri. A Castel Mareccio ci si concentra sull’eleganza con il concerto di venerdì sera alle 20 del Corpo Musicale Mascagni ad ingresso gratuito. Particolare l’offerta di Castel Firmiano che aprirà la mostra per le visite serali e vedrà venerdì e sabato Reinhold Messner protagonista. La prima serata sarà dedicata al racconto delle sue avventure da alpinista, la seconda una semplice introduzione con proiezione del film “Messner”. Per entrambe orario dalle 21 alle 23. Cultura più classica, invece, a Moos-Schulthaus con la visita guidata alla collezione artistica di arte tirolese di Walther Amonn e il matinée di domenica mattina alle 10.30 con il concerto del professor Bernhard Böhm dal titolo “dall’età della pietra al barocco”. Per chi volesse concedersi un vero salto nel passato, però, l’appuntamento è tutti e tre i giorni ai piedi del Castello di Appiano dove verrà ricostruita la società medievale. Saranno allestite delle tende con cuochi che cucineranno pietanze dell’epoca, armatori e artigiani. Si alterneranno, poi, momenti di scoperta della vita tardo-medievale attraverso la scrittura, la pittura a tempera, la realizzazione delle scarpe o la tessitura. Possibile anche la visita alla cappella affrescata con le sue preziose testimonianze romaniche. Visite guidate che saranno il fil rouge di Castel Forte di Ponte Gardena, sicuramente il punto più difficile da raggiungere ma anche per questo particolarmente affascinante. Tutto il programma dettagliato, comunque, è consultabile al sito http://www.bolzano-bozen.it/it/cultura/castelli/castelronda.html In ogni caso per tutte le giornate della manifestazione la raggiungibilità dei castelli sarà garantita da un servizio di bus navetta gratuito con partenza da piazza Walther, mentre un simpatico premio è previsto per chi avrà la costanza di visitarli tutti e sei. Solo per il castello di Appiano, comunque, è previsto un ultimo tratto a piedi. Naturalmente nelle varie location ci sarà un occhio di riguardo per la gastronomia tipica. I castelli, di solito, non sono ubicati in punti facilmente raggiungibili: un piatto caldo è il giusto premio.













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