BOLZANO. Cala il traffico pesante, ma rimane pressoché costante quello leggero. Intanto, sull’Autobrennero rincarano i pedaggi: +1,63% rispetto al 2013. Tradotto in cifre, il viaggio da Bolzano a Verona da ieri ha raggiunto i 10 euro tondi.

I dati del 2013. L’autostrada del Brennero ha diffuso i dati sul traffico leggero e pesante registrato nel corso del 2013. Per quanto riguarda il traffico leggero, ossia privato, le entrate nelle stazioni autostradali sono leggermente cresciute, dello 0,04%; si è passati da 35.929.786 veicoli entrati nel 2012 ai 35.943.300 dell’anno appena terminato. Le uscite di veicoli leggeri sono invece calate dello 0,63%, passando da 37.135.705 a 36.901.777.

Differente la situazione per quanto riguarda il traffico pesante. Raffrontando il 2013 con l’anno precedente si evince che le entrate nelle autostazioni dell’A22 sono calate del 3,62%, passando da 12.212.656 a 11.770.885, mentre le uscite sono diminuite dell’1,89%, passando da 11.268.189 a 11.055.678.

Considerando poi la sola barriera autostradale del Brennero, le entrate del traffico leggero sono invece salite, e non poco, ossia del 3,68%; le uscite sempre di veicoli leggeri sono parimenti cresciute, anche se ad un ritmo meno serrato: +1,80%. Passando al traffico pesante, al Brennero le entrate son calate dello 0,30% mentre le uscite sono (parimenti) leggermente cresciute: + 0,35%.

I rincari del 2014. Ci si è messa di mezzo anche l’Iva, salita a fine 2013 dal 21 al 22%. E poi c’è da contare l’inflazione. Fatto sta che, rispetto al 2013, i pedaggi sull’Autobrennero da ieri sono saliti dell’1,63%.

Considerando il traffico leggero - ossia auto, moto eccetera - il pedaggio da Bolzano Sud a Verona Nord passa così da 9,80 a 10 euro tondi, con uno scostamento di 20 centesimi. Il pedaggio da Bolzano Sud a Egna resta invece immutato, a 1,40 euro. Idem per quanto riguarda il pedaggio da Bolzano Sud a Bressanone, che resta a 3,60 euro. Rincara invece di 10 centesimi il pedaggio da Bolzano Sud al Brennero, che passa da 6,30 a 6,40 euro. Detto altrimenti, il pedaggio da Bolzano Sud a Verona è rincarato del 2,04%, quello per Egna Ora ha subito un aumento dello 0%, mentre il pedaggio dal capoluogo al confine di Stato è salito dell’1,59%.

Le nuove tariffe, spiega l’A22, sono adeguate secondo la formula del cosiddetto Price Cap. La formula tiene conto dell’inflazione, degli obiettivi attesi dal recupero di produttività, della qualità della pavimentazioni autostradali e del tasso di incidentalità. Le tariffe finali sono arrotondate ai dieci centesimi di euro.

L’Autobrennero evidenzia come l’aumento tariffario dal 1996 ad oggi risulti essere ampiamente più contenuto rispetto al tasso di inflazione considerato in tale periodo.

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