Innovazione, premiata la famiglia Marzola

Gianni, gardenese d’adozione, è stato per anni a capo di Dolomiti Superski I figli e la moglie ne hanno ereditato passione e spirito di iniziativa


di Massimiliano Bona


BOLZANO. È stato assegnato ai Marzola, durante la fiera Prowinter-Alpitec (nell’ambito di «Stricker Visions»), l’ambito «Geierschnabel Award», che premia gli imprenditori che si sono distinti per progetti o intuizioni particolarmente innovativi. Semplice anche la motivazione: la crescita e lo sviluppo dello sci altoatesino è legato a filo doppio proprio all’apporto garantito negli anni dalla famiglia gardenese, anche se con origini meneghine. Gianni Marzola si stabilì nell’area dolomitica proprio per la sua grande passione per la montagna. In Gardena ha acquistato il rifugio Comici facendone un ristorante tra i più gettonati fra quelli d’alta quota. Ha acquisito una certa notorietà come primo presidente del Dolomiti Superski, impegno che ha ricoperto per 25 anni. Il salvataggio finanziario dell’area sciistica della Plose - in val d’Isarco - negli anni Novanta, in larga parte è merito proprio di Marzola. Ma in questo caso stiamo parlando di un’intera famiglia al servizio della comunità, anche perché la moglie e i cinque figli sono sempre stati in prima linea. Michaela e Ivan negli anni Ottanta sono stati maestri di sci, mentre la moglie Karen lavora ancora oggi al Comici, il primo progetto vincente avviato nella vallata ladina. Il figlio Alessandro è invece amministratore delegato della Plose spa, società che da anni lavora sodo anche per costruire una funivia con partenza da Bressanone. «Siamo convinti - ha commentato Erich Demetz, gardenese come l’amico Gianni - che Erwin Stricker sarebbe particolarmente fiero dell’assegnazione del premio ai Marzola».

Rischio valanghe. Questa mattina alle 11, presso la sala conferenze Vajolet, sempre nell’ambito di Prowinter, l’Accademia della montagna del Trentino e il Collegio delle Guide alpine del Trentino e l'Azienda La Sportiva di Ziano invitano alla presentazione del progetto «Appnivolab»: un progetto multimediale, sviluppato dalla softwerhouse Netycom, che mira attraverso un’applicazione per I-Phone e sistemi Android, a diffondere un innovativo ed immediato sistema di valutazione del rischio valanghe.

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