Klimahouse, ed è subito pienone 

Inaugurata la rassegna che propone per l’edilizia tecniche economiche per il risparmio energetico


di Valeria Frangipane


BOLZANO. Pienone alla prima giornata di Klimahouse (si va avanti fino a sabato 27 gennaio) - la fiera del risanamento energetico che punta a suggerire, a 37.500 visitatori, tecniche alternative ed economiche per costruire sempre meglio.

Le novità di questa edizione sono davvero tante.

1. Per la prima volta a Klimahouse ci sarà il cosiddetto “ enertour” sul tema del bilanciamento idraulico degli impianti che garantisce risparmi ed alta efficienza. 2. Nuova anche la presenza di due stampanti 3D all’ingresso principale della fiera con WASP che presenta al pubblico lo stato della ricerca e le proprie sperimentazioni per il campo edilizio, con azioni dimostrative e attrattive. 3. La seconda edizione dei Klimahouse Innovation Days ha accolto le candidature di startup italiane ed europee: “Un’occasione unica per rivitalizzare il mercato e offrire nuove possibilità di business”, dice Luca Barbieri, curatore del Klimahouse Startup Award.

L’Agenzia CasaClima è presente in questa edizione con un programma di eventi che puntano ad offrire un aggiornamento di alto profilo a quei professionisti che vogliono essere sempre più competitivi sul mercato e anche per quei committenti che hanno intenzione di riqualificare casa e hanno bisogno di informazioni e suggerimenti per potersi orientare nelle scelte.

L’evento centrale per CasaClima è il congresso, che si terrà oggi e domani: “Quanto è moderna la sostenibilità”.

Tutti gli edifici, sia nuovi che vecchi, per essere sostenibili nel tempo debbono poter essere energeticamente efficienti ma anche confortevoli e a prova di terremoto. Perché possano rispondere contemporaneamente a questi requisiti è indispensabile guardare al processo progettuale e costruttivo con l’ausilio di conoscenze e figure interdisciplinari. E questo sarà il filo conduttore che attraverserà la mattinata congressuale fissata per oggi giovedì 25 gennaio, intitolata "Edilizia responsabile” (si inizia alle 9).

In Alto Adige ci sono 150mila

abitazioni da risanare.

Claudio Corrarati, presidente di Cna-Shv, spiega che «proprio il settore che era maggiormente in difficoltà negli anni della crisi, ovvero l'edilizia, oggi è quello che ha le maggiori opportunità di crescita e di creazione di posti di lavoro: «Solo in Alto Adige ci sono 150.000 unità abitative da risanare, che in Italia diventano milioni di immobili».

Tra le novità. Isola Ursa, le due cupole che si vedono in Piazza Fiera collegate tra loro da un tunnel, uno spazio di accoglienza per convegni, visite e presentazioni; Biosphera 2.0, un’abitazione di 25 metri quadri che ha tutto quel che serve per vivere tra illuminazione a led e cucina a induzione ecc.; all’ingresso della Fiera – come detto - DeltaWASP 3MT Industrial, presenterà un doppio progetto di stampa 3D su scala architettonica.

Tutti i numeri del successo.

Gli espositori sono 460 e 100 aziende in lista di attesa; 25.000 mq di area espositiva; 900 partecipanti al congresso internazionale organizzato in collaborazione con l’Agenzia CasaClima, oltre 1.500 partecipanti ai forum tematici, 330 partecipanti alle 14 visite guidate a edifici modello, 100 consulenze private, 37.500 visitatori (14% dall’Alto Adige, 16% dal Trentino, 23% dal Veneto, 18% dalla Lombardia, 9% dalla Emilia-Romagna).

Tutte le info. La fiera si terrà in via Buozzi a Bolzano fino a sabato 27 gennaio, dalle 9 alle 18. Il biglietto costa 12 euro, 10 euro se online; 20 euro 4 giorni di abbonamento. I bambini sotto i 12 anni non pagano.















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