L’analisi 

Manifattura, gli aspetti critici  in Alto Adige

Bolzano. L’industria manifatturiera del Trentino-Alto Adige nel III trimestre 2020 ha registrato 7.280 imprese attive, in calo del -0,3% rispetto al 2019 e del -11,1% sul 2010 (la media nazionale è...



Bolzano. L’industria manifatturiera del Trentino-Alto Adige nel III trimestre 2020 ha registrato 7.280 imprese attive, in calo del -0,3% rispetto al 2019 e del -11,1% sul 2010 (la media nazionale è del -13%). Un dato che vede la regione al 17° posto in Italia per numero di aziende manifatturiere, posizionandola al 15° per tasso di calo più marcato dal 2010 a oggi. La fotografia realizzata da Studio Temporary Manager, società specializzata nei servizi di temporary management al fianco delle aziende in difficoltà, mostra come gli imprenditori nell’ultimo decennio si siano trovati impreparati a dover gestire le proprie aziende. A ciò si aggiunge anche il mancato ricambio generazionale, dove gli imprenditori, nonostante l’età, sono sempre più restii a pianificare il passaggio del testimone. Una situazione di crisi su cui la pandemia da Covid-19 potrebbe ulteriormente impattare. Ritornando ai dati elaborati da Studio Temporary Manager, le due province del Trentino-Alto Adige negli ultimi 10 anni hanno registrato un calo delle imprese manifatturiere attive, con valori più alti a Trento (-12,9%) e Bolzano (-9,2%).















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