Premio della longevità a sedici imprese locali  

Il Maso Gfriller vanta una storia di oltre due secoli. Quarta generazione per i Sommadossi di Terlano; la pelletteria Leonardi compie 68 anni



BOLZANO. Il maso Gfriller di Bernhard Bauer di Barbiano è l’impresa altoatesina - insignita ieri assieme ad altre 15 nella splendida cornice di Palazzo Mercantile del Premio economia Alto Adige - con la storia più lunga: 235 anni. Italo Sommadossi, 85 anni, è stato premiato assieme ai figli Antonio, Luigi, Pietro, Bruna e Nicoletta: 66 anni fa, a Terlano, ha creato la ditta omonima specializzata in impianti termosanitari, acquedotti e gasdotto. Oggi ci lavora la quarta generazione.

La “Leonardi” di piazza Erbe è stata fondata 68 anni fa da Rodolfo Leonardi che le borse, le cinture, i portafogli li faceva a mano. A portare avanti l’azienda adesso c’è il figlio Gianni assieme alle sorelle Carmen e Franca: «Il nostro core business resta la pelletteria, ma i prodotti li commercializziamo, non li facciamo com’era all’inizio».

Tra i premiati con 50 anni di attività Stella Falcomatà, titolare del Salone di parrucchiera che porta il suo nome, in via Amalfi: «Ho cominciato a fare questo lavoro che avevo 12 anni e me ne sono innamorata: il primo salone era in viale Venezia, si chiamava Zuenelli. Ci andavo l’estate, poi quando in autunno cominciava la scuola mi licenziavo. Mia madre non voleva, ma io ho lavorato sodo per aprire un salone tutto mio».

Queste sono alcune delle 16 imprese che la Camera di commercio ha premiato ieri. Le aziende alle quali il presidente della Camera di commercio Michl Ebner e il presidente della giunta provinciale Arno Kompatscher hanno conferito medaglie d’oro e diplomi vantano dai 50 a 235 anni di attività, per un totale di 1152 anni e una media di 72 di attività: hanno creato posti di lavoro e hanno saputo superare, rinnovandosi sempre, i momenti più difficili della crisi.

«Le imprese premiate sono colonne portanti dell’economia altoatesina, con imprenditori e imprenditrici che si contraddistinguono per il loro impegno e la capacità di resistenza: punti di forza che oggi sono stati ampiamente riconosciuti», ha detto il presidente Ebner.

L’elenco delle imprese premiate. Con più di 50 anni di attività: Ulrich Alois Königsrainer, titolari del Residence Königsrainer di San Leonardo in Passiria; i fratelli Straudi di Bolzano(Commercio all’ingrosso e al dettaglio di colori, vernici); Falegnameria Amegg di Peter Amegg & C.di Magré sulla Strada del Vino; Hermann Ladstätter di Monguelfo/Tesido (Pulitura); Gottfried Krapf di Funes (Falegnameria); Hotel Majestic di Roland Winkler a Bressanone; Salone Stella di Maria Falcomatà a Bolzano; 51 anni di attività per Georg Schneider di Rasun/Anterselva (Falegnameria); 54 anni per Franz Moser di San Lorenzo di Sebato (Produzione e consegna di calcestruzzo, sabbia e ghiaia, lavori di movimento terra ); 60 anni per i fratelli Antonio, Luigi, Pietro, Bruna Sommadossi di Terlano (Impianti idro-termosanitari, irrigazione e gas, saldatura specializzata, acquedotti e gasdotti); 67 anni per Kraler di San Candido (Impianti di riscaldamento e sanitari); Eredi Leonardi di Gianni Leonardi & C. di Bolzano (Pelletteria); 70 anni per Autoservice Foppa di Laives (Officina meccanica); 72 anni per Günther Gamper di Varna (Fabbro edile e artistico); 125 anni per Schmidt di Bolzano (Lattoneria); 235 anni per Maso Gfriller di Bernhard Bauer di Barbiano.

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