BOLZANO. L’Ire – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio ha organizzato un progetto settimanale con il liceo scientifico Torricelli di Bolzano. Con la manifestazione di ieri si è conclusa l’iniziativa che ha permesso agli studenti di entrare in diretto contatto con il mondo del lavoro, cooperando attivamente con le imprese altoatesine TopHaus e H2-South Tyrol di Bolzano nonché con ewo e Rothoblaas di Cortaccia, e facendo la conoscenza di organizzazioni come la Camera di commercio, il NOI Techpark, l’Eurac e la Lub. Due classi del liceo scientifico Torricelli si sono confrontate per una settimana con il tema dell’autoimprenditorialità, ricevendo diversi supporti per orientarsi in futuro nel mondo del lavoro. Durante la manifestazione conclusiva presso la Camera di commercio gli studenti hanno presentato i risultati dei loro elaborati prodotti autonomamente nel corso di questa settimana molto varia. I risultati sono stati quindi valutati dagli esperti esterni Andreas Mair, direttore di Economia Alto Adige, e Mauro Chiarel, amministratore dell’azienda Tangram di Bolzano. Il progetto settimanale ha riservato diversi momenti salienti agli studenti che hanno potuto conoscere direttamente in loco i servizi della Camera di commercio e del NOI Techpark. I giovani hanno inoltre lanciato uno sguardo dietro le quinte di quattro imprese altoatesine. Hanno visitato la TopHaus, rivenditore di materiali edili, il produttore di tecnologie all’idrogeno H2-South Tyrol, il produttore di sistemi luce ewo e la Rothoblaas che sviluppa soluzioni tecnologiche per costruzioni in legno. L’Eurac, la Libera Università di Bolzano e il reparto Sviluppo d’impresa della Camera di commercio hanno presentato metodi e approcci per lo sviluppo di idee innovative. Agli studenti è stata inoltre illustrata, attraverso vari workshop, l’importanza che le competenze chiave rivestono per il lavoro quotidiano. Tra le altre cose è stato applicato anche il metodo Lego Serious Play che permette di esporre ed elaborare quesiti in forma ludica. “I giovani hanno da un lato preso contatto con il mondo del lavoro visitando diverse imprese altoatesine, e dall’altro hanno dimostrato nell’elaborazione dei progetti di saper lavorare in modo autonomo, con spirito imprenditoriale e molta creatività”, si rallegra Michl Ebner, presidente della Camera di commercio di Bolzano.

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