Aggressione corteo: sigilli a Casapound

Pm contesta riorganizzazione del partito fascista

BARI


(ANSA) - BARI, 11 DIC - Su disposizione della magistratura barese è stata sottoposta a sequestro preventivo la sede di CasaPound a Bari. L'indagine riguarda l'aggressione del 21 settembre compiuta da militanti del movimento di estrema destra nei confronti di manifestanti che avevano appena partecipato ad un corteo antifascista e antirazzista.

Nell'aggressione rimasero ferite tre persone: Giacomo Petrelli di Alternativa Comunista, Antonio Perillo, assistente parlamentare dell'eurodeputata Eleonora Forenza (anche lei presente al momento dell'aggressione) e Claudio Riccio di Sinistra Italiana.

Le indagini della Digos di Bari sono state coordinate dal procuratore aggiunto Roberto Rossi che contesta agli indagati anche i reati di riorganizzazione del disciolto partito fascista e manifestazione fascista. In particolare, si contesta di "aver partecipato a pubbliche riunioni, compiendo manifestazioni usuali del disciolto partito fascista e di aver attuato il metodo squadrista come strumento di partecipazione politica".













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