Cresce cybercrime, bersagliata la Sanità

Rapporto Clusit, "siamo a due minuti dalla mezzanotte"

ROMA


(ANSA) - ROMA, 3 OTT - Il cybercrime, cioè gli attacchi compiuti per estorcere denaro, sono la principale causa delle aggressioni informatiche mondiali: rappresentano l'85% e segnano un +3,8%. Tra i settori più bersagliati la Sanità, con 97 attacchi gravi (su 757 globali) pari ad un aumento del 31%. Le tecniche più usate sono phishing e social engeneering (+104%), il "semplice" malware l'arma più diffusa. Sono i dati del Rapporto Clusit sui primi sei mesi 2019. "Siamo a due minuti dalla mezzanotte", è la metafora apocalittica degli esperti.

Riguardo la sanità, osserva il Clusit, mai dal 2011, anno della pubblicazione del primo Rapporto, "questo settore è stato così bersagliato". Il numero di casi censiti, soprattutto con finalità̀di cybercrime e furto di dati personali, èaumentato del 98% rispetto al 2017. Segue il settore della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) e retail, con un incremento degli attacchi del 40%, mentre diminuiscono gli attacchi gravi verso le categorie Government e Banking-Finance.













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