Etiopia: Unicef, oltre 30 mila bambini a rischio nel Tigrè

Fondo dell'Onu per l'infanzia chiede accesso per aiuti umanitari

ROMA


(ANSA) - ROMA, 30 GIU - Il Fondo dell'Onu per l'infanzia (Unicef) afferma che è necessario aprire strade e consentire l'ingresso di voli umanitari in Etiopia per assicurare forniture essenziali nello Stato regionale del Tigrè, in cui oltre 30 mila bambini sono a rischio di morte imminente. "Dobbiamo anche assicurarci che le telecomunicazioni siano ripristinate, che l'energia sia ricollegata e dobbiamo essere sicuri di avere accesso alle persone che hanno bisogno di assistenza umanitaria", ha detto alla Bbc Adele Khodr, rappresentante dell'Unicef in Etiopia. Un funzionario del governo nella capitale, Addis Abeba, ha affermato che i militari potrebbero riconquistare la capitale tigrina Makallè in tre settimane, se necessario, dopo la sua conquista avvenuta due giorni fa da parte delle forze ribelli. L'esercito dice di aver lasciato la città perché deve prepararsi ad altre minacce, ma che i ribelli del Tigrè non sono più un problema. (ANSA).













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