Everest: sale a 11 numero dei morti

Avvocato del Colorado morto dopo aver raggiunto la vetta

ROMA


(ANSA) - ROMA, 28 MAG - Continua la drammatica serie di morti registrate nella stagione alpinistica 2019 sulle pendici della montagna più alta del mondo, l'Everest. Il numero sale ora a 11, dopo che un avvocato di 62 anni del Colorado, Christopher Kulish, era ieri impegnato nella discesa dopo aver raggiunto la vetta a 8.848 metri ed è deceduto in uno dei campi avanzati, a circa 7.900 metri, per cause ancora ignote. In un comunicato, la sua famiglia ha affermato che le condizioni meteo "erano pressoché ideali, dopo che la folla della scorsa settimana sull'Everest si era ritirata". Lo riporta la Cnn. Nei giorni scorsi in tutto il mondo sono state diffuse foto di decine e decine di scalatori costretti ad attendere in fila ad oltre 8.000 metri di quota il loro turno per passare attraverso una strettoia che conduce alla vetta. E allo stesso tempo, si sono diffuse a livello globale le polemiche sullo sfruttamento della montagna da parte delle autorità del Nepal.













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