Finpiemonte, chiesti 7 rinvii a giudizio

Ex presidente Gatti e altri imputati accusati di peculato

TORINO


(ANSA) - TORINO, 31 OTT - La procura di Torino ha formalizzato la richiesta di rinvio a giudizio per 7 persone, accusate di peculato, per 6 milioni di euro, a danno di Finpiemonte, la finanziaria della Regione Piemonte. Il sostituto procuratore Francesco Pelosi ha chiesto al tribunale di fissare l'udienza preliminare nella quale dovranno comparire l'ex presidente di Finpiemonte Fabrizio Gatti, i due imprenditori Pio Piccini e Massimo Picchetti, il direttore della filiale di Zurigo della banca Vontobel Francesco Cirillo, l'ex direttrice generale della finanziaria Maria Cristina Perlo e due presunti prestanome, Giuseppe Arabia e Giuseppe Colucci. Sono tutti accusati di peculato aggravato in concorso per i bonifici partiti dal conto svizzero di Finpiemonte verso le società di Pichetti e Piccini, uomini d'affari impegnati nel salvataggio di un'azienda di Gatti. Un commercialista, Massimo Santoro, incaricato dalla società di Gatti di scrivere una relazione per il tribunale fallimentare, è accusato di false attestazioni.













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