Gaenswein, pedofilia è 11/9 della Chiesa

Segretario Ratzinger, sconcerto per le innumerevoli vittime

ROMA


(ANSA) - ROMA, 11 SET - "Oggi è l'11 settembre", data di una "sciagura apocalittica", ed anche la Chiesa, "nel turbine di notizie delle ultime settimane" e "tanto più a seguito della pubblicazione del rapporto del gran giurì della Pennsylvania", "guarda piena di sconcerto al proprio 11 settembre, anche se questa nostra catastrofe non è purtroppo associata a un'unica data quanto a tanti giorni e anni e a innumerevoli vittime". E' la ferma condanna di monsignor Georg Gaenswein, segretario di Benedetto XVI, espressa in un incontro alla Camera. Mons.

Gaenswein, attuale prefetto della Casa Pontificia, ha anche sottolineato che papa Benedetto denunciò più volte nel corso del suo pontificato la gravità del crimine della pedofilia, definendo gli abusi del clero come un "attacco" alla stessa Chiesa dal suo interno. E ha ricordato anche gli interventi che Ratzinger fece da cardinale e le sue dure parole contro gli abusi pronunciate nel 2008 negli Stati Uniti, "parole rimaste inascoltate".













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