Austria

L’eredità milionaria va agli animalisti: escluse le due nipoti, uniche eredi

Il caso in Carinzia: è finito davanti alla Corte Suprema, che ha confermato il testamento della anziana, morta a 93 anni



VIENNA. Un'austriaca benestante ha lasciato in eredità 4,3 milioni di euro all'associazione animalista della Carinzia, escludendo invece le due nipoti. Il caso è finito davanti alla Corte Suprema a Vienna, che ora ha confermato la validità del testamento stipulato in Inghilterra, come scrive il quotidiano die Presse.

La milionaria, un'austriaca con passaporto inglese, è deceduta nel 2016 all'età di 93 anni, lasciando un vero e proprio patrimonio.

Mentre la legge austriaca prevede una quota minima per i discendenti, la legge inglese non ha questi vincoli.

Visto che la donna era cittadina inglese e visto anche che il patrimonio viene gestito da due fondi di investimento dell'Isola di Man, si è imposta la legislazione inglese e il patrimonio ora finiranno al Tierschutzverein della Carinzia.

I soldi - ha annunciato la sua presidente Tara Geltner all'Apa - saranno usati tra l'altro per un'ambulanza per animali e per un progetto di “reinserimento” di cani problematici.

Le due nipoti, che anche loro vivono all'estero, comunque riceveranno una parte dell'eredità, ma - come stabilito ora - nulla dei due fondi d'investimento inglesi.













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