Mattarella, non ci arrenda alla paura
Davanti a mutamenti tumultuosi rischio chiudersi in solitudine'
(ANSA) - ROMA, 26 GIU - "A volte di fronte alle difficoltà della vita, della convivenza, anche di fronte a mutamenti profondi e tumultuosi del nostro tempo si rischia di pensare che chiudersi in se stessi e scivolare nella solitudine possa essere un rifugio. E' debole e triste". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella da San Patrignano. "Le preoccupazioni vanno comprese, nessuno ha il diritto di ignorarle, ma non ci si può arrendere alla paura"