Nipote boss tenta fare portatore a Polsi

Allontanato dai Cc, nei suoi confronti nessun provvedimento

SAN LUCA (REGGIO CALABRIA)


(ANSA) - SAN LUCA (REGGIO CALABRIA), 2 SET - Il nipote di un boss di 'ndrangheta di Bagnara Calabra (Reggio Calabria), che fu arrestato nell'operazione "Crimine", ha tentato di infiltrarsi tra i portatori della statua della Madonna di Polsi, durante la festa che si é svolta oggi, ma é stato subito individuato ed allontanato dai carabinieri impiegati nei servizi di ordine pubblico.

Il giovane ha tentato di approfittare della confusione provocata dall'elevato numero di fedeli accorsi al Santuario e di intrufolarsi tra i portatori, violando le prescrizioni imposte dagli organizzatori dei festeggiamenti e dalla Diocesi di Locri finalizzate ad evitare indebite intromissioni, ma é stato subito bloccato dai carabinieri e condotto nel presidio istituito dall'Arma proprio a Polsi.

Nei suoi confronti, comunque, dopo i controlli di rito, non é stato adottato alcun provvedimento.













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