Prof. Politecnico, ponte andava chiuso

Consulente difesa, lavoro incidente probatorio molto difficile

GENOVA


(ANSA) - GENOVA, 2 OTT - "Il progettista ha fatto delle valutazioni improprie, ma anche con quelle valutazioni improprie il ponte era da chiudere. Spea sapeva, aveva calcolato il livello di efficienza che era sotto uno e con quel dato il ponte andava chiuso. A me, però, non diedero tutta la documentazione, altrimenti lo avrei detto anche io". E' quanto ha detto il professore Carmelo Gentile, docente del Politecnico di Milano, nel corso dell'interrogatorio come persona informata dei fatti davanti al pubblico ministero Massimo Terrile nell'inchiesta sul crollo del Ponte Morandi. Nel frattempo oggi è iniziato il sopralluogo dei consulenti e periti degli indagati e delle parti civili nell'hangar dove sono custoditi i reperti del ponte Morandi, primo atto dell'incidente probatorio. Un lavoro "molto difficile, complesso e impegnativo perché il quesito è molto articolato", ha anticipato la professoressa Donatella Mascia, consulente del Provveditore alle opere pubbliche Roberto Ferrazza.













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