Proteste in Bangladesh, polizia usa gas

Manifestanti da oltre 7 giorni per chiedere strade più sicure

DACCA (BANGLADESH)


(ANSA) - DACCA (BANGLADESH), 6 AGO - Continuano le violenze in Bangladesh, in particolare nella capitale Dacca, dove la polizia ha usato gas lacrimogeni e proiettili di gomma per disperdere centinaia di studenti liceali scesi in piazza. Da più di una settimana chiedono maggiore sicurezza stradale dopo la morte di due adolescenti, investiti e uccisi da due autobus.

In piazza anche un gruppo a difesa dei diritti umani che chiede il rilascio di un attivista e fotografo, Shahidul Alam, arrestato per aver criticato il governo per la gestione delle proteste. L'uomo sarebbe stato fermato domenica scorsa da un agente in borghese dopo un'intervista in tv in cui aveva criticato il primo ministro del Bangladesh Sheikh Hasina perché, a suo avviso, non aveva credibilità e stava usando la forza per aggrapparsi al potere. A chiedere il rilascio dell'attivista, anche Amnesty International.













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