la guerra

Settanta soldati ucraini uccisi nel nord del Paese, a Kiev i bimbi oncologici nel seminterrato dell’ospedale

Il parlamento ucraino denuncia: “Usati missili a grappolo”. Le sirene suonano di nuovo nella capitale



ROMA. Almeno 70 soldati ucraini sono stati uccisi in un attacco dell'artiglieria russa nella base militare di Okhtyrka, nel nord est del Paese. La fanno sapere funzionari ucraini citati dalla Bbc.

L'attacco è avvenuto domenica e la città si trova nella regione di Sumy, attualmente sotto l'assedio delle truppe russe. I soccorritori sono tuttora al lavoro per cercare sopravvissuti. Il Parlamento ucraino, in un tweet, precisa che sono stati uccisi da missili a grappolo e offre il proprio tributo ai soldati: "Eterna gloria agli eroi dell'Ucraina".

Intanto a Kiev suonano le sirene dell'allarme bomba, dopo una notte relativamente tranquilla rispetto ai giorni scorsi.

Il seminterrato dell'ospedale della capitale ucraina si è trasformato in un reparto pediatrico improvvisato. A raccontarlo è la Bbc che documenta la situazione con alcune immagini in cui si vedono i bambini, alcuni dei quali malati oncologici, sistemati con letti e attrezzature ospedaliere nello spazio sotto il nosocomio, insieme alle infermiere e ai genitori. Il seminterrato è infatti usato sia come rifugio per proteggere i pazienti dagli attacchi in atto nella capitale, ma anche come reparto improvvisato dove curare i piccoli pazienti.













Altre notizie

Attualità