edilizia

Superbonus, Enel X in campo per sbloccare i "crediti incagliati"

Il ceo Venturini: "Nella giusta direzione il lavoro del governo"

ROMA


ROMA. La soluzione strutturale per i crediti edilizi incagliati "esiste: un veicolo finanziario che acquisti i crediti fiscali, certificati come certi, liquidi ed esigibili da un primo cessionario, ed esegua un ponte per cedere nuovamente tali crediti a terzi secondo il loro calendario di scadenze fiscali, affinché ne abbiano un vantaggio diretto ed immediato". Lo spiega Francesco Venturini, ceo di Enel X, parlando del lavoro del governo sul Superbonus.

La società potrebbe infatti giocare un doppio ruolo a monte e a valle della catena: di cessionario con contatto diretto con il tessuto imprenditoriale che ha in mano i crediti e di utilizzatore finale del credito veicolato dal settore finanziario. "Siamo quasi pronti, è questione di poco e potremo dare un decisivo impulso allo sblocco dei decreti incagliati", afferma.













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