l’anticiclone

Terza ondata di calore: a Roma attesi 40 gradi, allerta rossa in Alto Adige

Martedì la giornata più rovente in particolare in val d'Adige e Bassa Atesina. Da mercoledì attesi i temporali



ROMA. E' iniziata la terza ondata di calore di questa estate 2023, con temperature roventi che portano a 16 le città con il bollino rosso e che a Sud potrebbero persistere per tutto luglio.

Cominciano giornate torride e notti afose, con tassi di umidità elevati e anche i mari sono decisamente più caldi.

Oggi a Roma si potrebbero toccare oggi (lunedì 17 luglio) i 40 gradi, domani fra i 42 e i 43. Leggermente inferiori ma sempre sopra la media i 39-40 gradi attesi a Bologna, Ferrara, Padova, Mantova, Pavia e Alessandria; 37 a Milano.

In Sardegna sono attesi picchi di fino a 47 gradi nelle zone interne meridionali, in Sicilia e Puglia intorno a 45 gradi, in quella che il sito iLMeteo.it definisce una 'tempesta di calore'. Temperature fra 38 e 41 gradi previste anche al Centro-Sud, da Firenze a Perugia fino a Caserta, Bari, Catanzaro e Palermo.

Anche in Alto Adige temperature estreme, che supereranno i 35°C. Domani martedì (18 luglio), i comuni della Bassa Atesina e della Val d'Adige soggetti ad una valutazione "rossa", ossia ad un elevato potenziale di rischio, saranno: Gargazzone, Nalles, Terlano, Andriano, Bolzano, Cornedo, Laives, Vadena, Bronzolo, Ora, Termeno, Egna, Cortaccia, Magrè, Cortina all'Adige e Salorno. Sempre martedì, i comuni di Merano, Marlengo, Cermes, Lana e Postal verranno invece valutati "arancioni".

Il ministero della Salute indica che oggi sono 16 le città da bollino rosso, sulle 27 considerate nel bollettino delle ondate di calore: la maggior parte sono nel Lazio con Roma, Civitavecchia, Latina Frosinone, Rieti e Viterbo; in Sicilia la massima allerta è a Catania, Palermo e Messina. In rosso anche Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Campobasso, Perugia e Pescara.

I bollini arancione sono nove e due i gialli. Colpevole di questa terza ondata di calore è l'anticiclone africano, con "le temperature minime e massime che continuano a salire e che nel corso della settimana entrante e raggiungeranno i valori massimi, presumibilmente intorno a metà settimana", dice la climatologa Marina Baldi, del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

"Si è venuta a determinare una situazione di blocco, che tende a non mutare nel medio-breve periodo", spiega il tenente colonnello Guido Guidi dell'Aeronautica Militare, nell'intervista resa possibile grazie alla disponibilità dello Stato Maggiore dell'Aeronautica. E' probabile che nelle prossime settimane al Centro-Sud ci sia una persistenza dell'ondata da calore fino alla fine del mese, anche se con valori che tenderanno ad attenuarsi". A Nord il caldo potrebbe attenuarsi fra giovedì e venerdì, al Centro fra venerdì e sabato, pur restando comunque sopra la media stagionale. 

Già adesso i dati dell'Agenzia per l'atmosfera e gli oceani degli Stati Uniti (Noaa), elaborati dalla Coldiretti, indicano che il 2023 "si classifica fino ad ora al terzo posto tra i più caldi mai registrati", con una temperatura di superficie "superiore di 1,01 gradi rispetto alla media del XX secolo".

Per affrontare il caldo, infine, il ministero della Salute raccomanda dieci regole, le principali delle quali sono evitare di uscire nelle ore più calde, proteggere le persone più fragili, bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno e mangiare frutta fresca, indossare abiti chiari e che garantiscano la traspirazione, indossare cappelli leggeri, occhiali con filtri UV e schermi solari prima di esporsi al sole. Vanno protetti dal caldo anche gli alimenti, evitare di mettersi in viaggio in automobile nelle ore più calde e proteggere dal caldo anche gli animali domestici.













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