Trump al Congresso, 'superare divisioni'

Ma tycoon non cede sul muro con il Messico

WASHINGTON


(ANSA) - WASHINGTON, 6 FEB - "Basta con stupide guerre politiche e con queste indagini ridicole e di parte. No alla vendetta e alla resistenza, bisogna scegliere la strada della grandezza". Donald Trump legge il discorso sullo stato dell'Unione davanti al Congresso con l'ala democratica pronta a reagire. "La mia agenda non è un'agenda repubblicana o democratica - ha detto a Trump - ma è l'agenda del popolo americano. E insieme possiamo spezzare decenni di stallo politico, superare le vecchie divisioni, curare le vecchie ferite, costruire nuove coalizioni, forgiare nuove soluzioni e sbloccare il futuro dell'America. La decisione è solo nelle nostre mani". Alla scadenza del 15 febbraio, senza un accordo complessivo sulla sicurezza al confine col Messico, il rischio è quello di un nuovo shutdown. Il muro - dice - comunque si farà, e insiste sul ritiro delle truppe da Siria e Afghanistan. Molte dem indossavano abiti bianchi in difesa dei diritti delle donne.













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