Verso messa in sardo, serve ok Vaticano

Sostituto segreteria Santa Sede a celebrazione Festa Sardegna

CAGLIARI


(ANSA) - CAGLIARI, 18 APR - La Santa Messa totalmente in sardo? Per ora no, ma si farà. Le procedure sono abbastanza lunghe, passano per il via libera della Santa Sede e non c'è il tempo per la celebrazione integrale il 28 aprile, il giorno in cui l'isola celebra "Sa Die de sa Sardigna", la festa dell'autonomia sarda. Ma il percorso è avviato. Per la messa di Sa Die, alla presenza di mons. Angelo Becciu, sostituto alla segreteria di Stato vaticana, il testo guida sarà quello già usato lo scorso anno dal vescovo di Cagliari Arrigo Miglio con l'aggiunta di alcune parti in sardo: canti, riti iniziali, letture e salmo, preghiera dei fedeli, orazioni, Santus, Agnus Dei, Padre nostro. Non può essere ancora inclusa la preghiera eucaristica, 'cuore' della celebrazione, proprio perché manca l'ok dal Vaticano e né al singolo vescovo né alla Conferenza episcopale è riconosciuto alcun potere di delega.













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