Carenza di farmaci per il Parkinson, c'è un nuovo caso



(ANSA) - ROMA, 22 OTT - La Fondazione LIMPE per il Parkinson Onlus e l'Accademia LIMPE-DISMOV "sono pronte a gestire la crisi provocata dalla carenza di un nuovo farmaco per la cura della malattia di Parkinson come reso noto sul sito dell'Agenzia italiana del farmaco Aifa". Così Pietro Cortelli, presidente della Fondazione LIMPE, e Leonardo Lopiano, presidente dell'Accademia LIMPE-DISMOV, tranquillizzano le associazioni pazienti rispetto alla nuova crisi sul reperimento dei farmaci che ancora una volta tocca i pazienti parkinsoniani.    E' la volta di Ongentys (opicapone), un farmaco che aiuta il funzionamento del farmaco Sinemet già carente. "Non avrà lo stesso impatto del Sinemet perché Ongentys è un farmaco che aiuta il funzionamento del primo e non è la colonna portante della cura come la levodopa-carbidopa che viene prescritto a tutti, ma può comunque mettere in difficoltà migliaia di pazienti", proseguono i professori nel commentare la notizia, che vede un incidente di produzione, avvenuto nel sito europeo dove viene prodotto il principio attivo, alla base della temporanea carenza di opicapone fino a gennaio 2020.    "La Fondazione LIMPE per il Parkinson Onlus e l'Accademia LIMPE-DISMOV - proseguono Cortelli e Lopiano - per limitare il disagio dei pazienti organizzeranno in occasione dalla Convention Parkinson Corpo e Anima in programma il prossimo week end, 26 e 27 ottobre a Roma, un incontro tra medici, associazioni pazienti e rappresentanti della casa farmaceutica".    (ANSA).   









Altre notizie



Attualità