Pediatri, per vaccini mai troppo presto,opuscolo in 6 lingue



(ANSA) - ROMA, 09 GIU - "Non è mai troppo presto", questo il titolo dell'opuscolo messo a disposizione in 6 lingue dai pediatri per chiarire ogni dubbio sulle vaccinazioni nei bambini e negli adolescenti. Oltre che in italiano, il libretto illustrato è stato pubblicato sul portale web della Società Italiana di Pediatria (Sip), nella versione in arabo, cinese, filippino, russo, inglese e spagnolo, per informare e supportare anche le famiglie dei bambini stranieri presenti sul nostro territorio.
    Realizzato insieme alla Società italiana di neonatologia, il materiale, patrocinato dal Ministero della Salute, "viene pubblicato proprio nel momento in cui i dipartimenti di prevenzione stanno facendo un sforzo aggiuntivo per cercare di recuperare le vaccinazioni saltate a causa della pandemia Covid", spiega all'ANSA Rocco Russo, coordinatore tavolo vaccini Sip. "I genitori che decidono di vaccinare il loro figlio secondo i tempi e le modalità previste dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale - si legge - non fanno altro che offrirgli la migliore protezione possibile nei confronti di specifiche e terribili malattie infettive". Tra queste la malattia causata da batteri meningococcici, che causano complicanze anche letali; la malattia da pneumococco, che può portare a meningite, polmoniti e sepsi; la malattia da haemophilus influenzae tipo b, causata da un batterio che può raggiungere il sangue e diffondersi ad altri organi causando convulsioni, sordità, cecità; la pertosse, infezione che ha un decorso particolarmente grave se contratta nel primo anno di vita, in quanto i prolungati accessi di tosse causano crisi di soffocamento. E ancora, la poliomelite, che può causare paralisi; il tetano, che colpisce il sistema nervoso e può portare alla morte per insufficienza respiratoria; la difterite che può portare a ostruzione delle vie aeree e arresto cardiaco; la malattia da rotavirus, che nei bambini piccoli causa disidratazione a causa dell'eccessiva perdita di liquidi con vomito e diarrea. Senza dimenticare morbillo, parotite, rosolia, varicella ed epatite B. (ANSA).
   









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