Test salivari, limiti di utilizzo indicati anche dall' Ecdc



(ANSA) - ROMA, 15 MAG - E' utile il test della saliva ma non e' la prima scelta, quella piu' affidabile, che resta il tampone nasale molecolare, ma puo' essere una valida alternativa quando la carica virale e' alta. Era stato l'Ecdc, il centro europeo per il controllo delle malattie appena il 4 maggio scorso a dare una serie di indicazioni recepite nella circolare del ministero della Salute di oggi. In particolare, spiega l'Ecdc, l'analisi Pcr (cioe' la reazione a catena della polimerasi) sulla saliva si puo' usare al posto del tampone naso-faringeo se fatta nei primi 5 giorni dalla comparsa dei sintomi, quando non e' possibile fare un tampone naso-faringeo perche' vi e' carenza, o su persone anziane o disabili, e nel caso di screening ripetuti su persone asintomatiche. Anche se diversi studi indicano una minore sensibilita' rispetto agli altri campioni respiratori per l'analisi molecolare, nel periodo di maggior carica virale il test sulla saliva e' sufficientemente sensibile e affidabile per rilevare le persone infettive. Il tampone naso-faringeo ha lo svantaggio di essere difficile da eseguire in modalita' fai-da-te, con il rischio di falsi-negativi, mentre la raccolta della saliva e' facile e non-invasiva e offre la possibilita' di fare test diffusi nei bambini.
    Al momento pero' , rileva l'Ecdc, i dati sull'uso della saliva nella fascia pediatrica sono scarsi, e parlano di una sensibilita' che oscilla tra il 53 e 73%, anche se si riferiscono a piccoli campioni. Uno studio pubblicato a febbraio scorso indica invece i campioni di saliva come affidabili per l'analisi molecolare, sia nei bambini sintomatici che asintomatici, che negli adulti asintomatici. La saliva puo' essere usata come alternativa al tampone naso-faringeo nelle persone asintomatiche che devono farsi il test fai-da-te spesso per motivi di lavoro o altre ragioni, e anche se l'esame e' leggermente meno sensibile del tampone naso-faringeo, il grande numero e la possibilita' di ripeterlo aumenta la probabilita' di rilevare le persone infette. L'uso della saliva e' sconsigliato invece, al momento, per i test rapidi antigenici o degli anticorpi. (ANSA).
   









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