Virus sinciziale, nasce alleanza per proteggere bimbi



(ANSA) - ROMA, 05 MAR - Proteggere tutti i bambini, specie quelli più piccoli, dal virus respiratorio sinciziale, la principale causa di assistenza medica per infezione respiratoria nei bambini di età inferiore ad un anno. È con questo obiettivo che società scientifiche, associazioni di pazienti, federazioni, economisti e istituzioni hanno redatto il manifesto "Respirare per crescere - Alleati per un'Infanzia libera dal RSV", presentato oggi in Senato.
    Secondo i dati presentati durante l'incontro, ogni anno in Italia la stagione epidemica di virus respiratorio sinciziale comporta, nei soli bambini entro il primo non di vita, oltre 230 mila eventi sanitari che richiedono l'attenzione medica; tra essi, più di 15 mila comportano complicanze e fino a 19 hanno esito in un decesso.
    Oggi si può contare sull'immunoprofilassi passiva offerta dagli anticorpi monoclonali di nuova generazione. Per rendere effettivamente disponibile, però, sono necessarie azioni concrete, fanno notare i membri dell'Alleanza, che hanno indicato le cinque leve su cui intervenire: dall'informazione alle Regioni, agli operatori sanitari e ai genitori, all'aggiornamento del calendario vaccinale fino alla messa a disposizione dell'immunoprofilassi.
    "L'integrazione degli anticorpi monoclonali destinati all'intera coorte di bambini può ridurre, non solo il numero di accessi nelle strutture e, quindi, il numero di infezioni medio-gravi, ma anche i costi associati ai ricoveri ospedalieri e alle terapie adottate", ha affermato Ignazio Zullo, membro della X Commissione del Senato, promotore dell'iniziativa.
    "Siamo orgogliosi di aver favorito un dialogo tanto importante perché rappresenta un ulteriore passo avanti nell'implementazione di una strategia di immunizzazione universale dal virus respiratorio sinciziale nel primo anno di vita dei bambini", ha aggiunto Mario Merlo, general manager Sanofi Vaccini Italia. (ANSA).
   









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