Difesa dagli asteroidi, nanosatellite Milani consegnato all'Esa



(ANSA) - TORINO, 14 MAR - Milani, il nanosatellite progettato e sviluppato dalla torinese Tyvak International, è stato consegnato oggi all'Agenzia spaziale europea per essere integrato nel satellite madre Hera per la più importante missione di difesa planetaria nello spazio profondo. Milani avrà infatti il compito di analizzare i risultati dell'impatto della sonda Dart sull'asteroide Dimorphos, che ruota intorno all'asteroide Didymos, avvenuto nel 2022 e immortalato da un altro nanosatellite italiano, LiciaCube. La missione aveva lo scopo di deviare la traiettoria del piccolo asteroide alterandone l'orbita, così da verificare l'efficacia di un sistema di protezione della Terra.
    "Sarà la prima volta che un cubesat italiano orbiterà intorno a un asteroide" sottolinea Giuseppe Santangelo, managing director di Tyvak. Ian Carnelli, Esa project manager di Hera, evidenzia come "anche per noi è la prima volta di una missione di questo tipo nello spazio profondo in modo così innovativo. È stata scritta una pagina di storia dell'esplorazione spaziale".
    Il lancio di Hera è previsto il 7 ottobre dalla Florida e viaggerà per 2 anni prima di arrivare 'in prossimità' dell'asteroide. Le operazioni dureranno poi 6 mesi. "Obiettivo - spiega Margherita Cardi, responsabile del programma Milani - è aiutare la missione Hera a capire come è fatto un asteroide e come è stato modificato dall'impatto, analizzando anche la polvere prodotta. E' il primo satellite così piccolo che orbiterà intorno a un asteroide per fare scienza". L'obiettivo, conclude il ceo di Tyvak, Fabio Nichele, "era costruire il miglior satellite per la difesa planetaria e lo abbiamo raggiunto". (ANSA).
   









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