(ANSA) - BRASILIA, 14 MAR - Potenze occidentali e Paesi con sviluppo atomico potrebbero negare il supporto tecnologico al Brasile per costruire un sottomarino nucleare, dopo che il presidente, Jair Bolsonaro, ha espresso "solidarietà" alla Russia otto giorni prima dell'inizio dell'invasione dell'Ucraina: è quanto sostiene la stampa locale.

Nel 2008 Brasile e Francia firmarono un accordo per la costruzione di un sottomarino a propulsione nucleare il cui sviluppo richiede il trasferimento di tecnologia sensibile dagli Stati Uniti e da altri Paesi.

"Nella valutazione di un ammiraglio in servizio e di ufficiali in pensione che hanno partecipato al programma (sottomarino), il Brasile avrà enormi difficoltà ad andare avanti, se dipendesse dagli interessi di quelle nazioni" per l'energia atomica, scrive il settimanale Epoca, secondo cui la credibilità del Brasile avrebbe subito "un'apparente usura a causa della 'solidarietà' espressa dal presidente Bolsonaro alla Russia".

Per l'ammiraglio Marcos Sampaio Olsen, gli Stati Uniti non solo pongono il veto al trasferimento delle proprie tecnologie al Brasile, ma esercitano anche pressioni affinché anche altre potenze nucleari non le cedano. (ANSA).