Alexandra Gowie alle Eagles Bolzano
Si tratta di un difensore canadese con passaporto ungherese
BOLZANO. Il colpo di coda del mercato europeo dell'hockey femminile lo mettono a segno le Eagles Bolzano Alto Adige ingaggiando il difensore canadese, con passaporto ungherese, Alexandra Gowie. L'innesto del terzino nordamericano con doti anche da attaccante è stato dettato dalla partenza di Nadia Mattivi alla volta della Svezia. La società bolzanina ha deciso di tornare sul mercato per ambire a quello che sarebbe uno storico bis della conquista dell'European Women's Hockey League, l'unico torneo transfrontaliero femminile per club. Alex Gowie (173 centimetri x 66 kg) è giocatrice che lo staff tecnico delle aquile conosce molto bene perché tra il 2014 ed il 2016 ha giocato in EWHL tra le file KMH Budapest. Tra le sue doti quella di un ottimo pattinaggio e di un tiro preciso. La 24enne giocatrice nata a Durban in Sudafrica a successivamente trasferita a Vernon nel British Columbia si è messa in evidenza nella seconda stagione con il team magiaro totalizzando in 19 partite 31 punti (20 gol e 11 assist). Lo scorso anno Gowie stava approdando nella massima serie in Germania ma all'ultimo momento il contratto è stato sciolto. Alex ha optato, quindi, per una nuova esperienza scegliendo di andare a giocare in Slovacchia accasandosi nello Spisská Nová Ves contribuendo alla conquista del titolo nazionale con 60 punti (32 gol e 28 assist) in 15 partite. Dopo aver esordito con i Thompson-Okanagan Rockets, dal 2011 al 2014, Alexandra ha militato nella compagine dell'Università di Calgary dove peraltro si è laureata in psicologia e scienze motorie. Nel 2012 ha vinto il Campionato universitario canadese (CIS) . (m.m)