Alto Adige, c’è la Vis Pesaro che ultimamente sa solo vincere 

Calcio serie C. Oggi al Druso il recupero contro una squadra reduce dalle vittorie con Cesena (1-0) e Sambenedettese (1-0). Mister Stefano Vecchi: «Turn over? Non credo ce ne sia bisogno, la sfida con il Rimini non ha lasciato strascichi»


FILIPPO ROSACE


Bolzano. Sotto con il recupero. L’Alto Adige Suedtirol affronta questo pomeriggio sul terreno di casa (ore 16,00) la sfida con la Vis Pesaro, recupero del primo turno del girone di ritorno (previsto in calendario lo scorso 21 dicembre) che lo sciopero generale per la defiscalizzazione ha fatto slittare, incastrandolo, per i biancorossi, tra la vittoria con il Rimini ed il big match di lunedì prossimo con Reggio Audace (ore 20,45).

E la Vis Pesaro? I biancorossi marchigiani sono reduci da tre risultati di “sostanza”, concretizzati nel pareggio conquistato sul terreno della Feralpisalò (1-1) nell’ultima del girone di andata, e ribadendo la qualità nelle prime due uscite del 2020 griffate con altrettante vittorie con Cesena (1-0) e Sambenedettese (1-0). Sette punti in tre gare che hanno consentito alla squadra diretta da Simone Pavan di risalire la classifica, posizionandosi nei paraggi della zona playoff occupando la dodicesima posizione con 25 punti.

Viste le premesse, la Vis Pesaro si preannuncia come un cliente che l’Alto Adige dovrà affrontare con le dovute precauzioni. I biancorossi di mister Stefano Vecchi, dal canto loro, rafforzato il quarto posto, si trovano ad implementare ulteriori idee e concetti finalizzati all’assalto della zona podio.

“Sarà una partita indubbiamente complicata – afferma il tecnico dell’Alto Adige – perché affrontiamo una squadra che arriva da un periodo davvero felice e, nello stesso tempo, può contare su un organico il cui potenziale si è arricchito con gli ultimi arrivi del mercato invernale. Mancherà l’estroso Voltan? Per noi non cambia nulla, se consideriamo che la Vis Pesaro nelle ultime due gare pur senza il questo giocatore ha portato a casa due vittorie”.

L’undici di partenza che affronterà i marchigiani sarà, con ogni probabilità, lo stesso di quello che ha affrontato dal fischio d’inizio. Compresa la conferma di Taliento tra i pali.

“Turn over? Non credo ce ne sia bisogno – continua mister Vecchi – la sfida con il Rimini non ha lasciato strascichi di sorta in termini di affaticamenti o infortuni. I ragazzi avranno tutto il tempo per recuperare in vista del posticipo con Reggio Audace. Cucchietti ancora in panchina? Non c’è nulla di strano…è una scelta fatta per consentire al ragazzo di recuperare ogni sorta di energia”.

In casa Vis Pesaro, la vigilia del match è caratterizzata dalle assenze dei difensore Leli (appiedato dal giudice sportivo) e Pedrelli (è dato per imminente il suo trasferimento), quelle dei centrocampisti Pannitteri (infortunio al ginocchio) e Voltan (attratto dalle sirene di Reggio Audace e Modena) e dell’attaccante Botta messo ko da una distorsione.

“Tanti assenti? Ce ne faremo una ragione – ha commentato il tecnico Simone Pavan in conferenza stampa – Dobbiamo pensare a concentrarci su un avversario che applica un buon gioco caratterizzato da un buon palleggio costante. Sarà un’altra sofferenza ma che affronteremo con la consapevolezza e la serenità espressa in questo ultimo scorcio di torneo”.

Nel mercato invernale, il club marchigiano ha salutato gli arrivi del portiere Puggioni, del difensore Nava (ex Rimini), il centrocampista Benedetti (ex Sambenedettese) e dell’attaccante De Feo (ex Ascoli).

Si gioca il recupero in un mercoledì feriale e in un orario non certo invitante. Motivi che hanno consigliato la società biancorossa a venire incontro alla tifoseria bolzanina prevedendo prezzi di assoluto favore. Inoltre, gli studenti (dagli alunni delle scuole elementari fino agli studenti universitari) potranno assistere gratuitamente alla partita, registreranno sul sito della società.

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