GINEVRA (SVIZZERA) . Nel torneo Atp di Ginevra Seppi conquista gli ottavi di finale. Ieri pomeriggio, il tennista altoatesino Andreas Seppi ha raggiunto gli ottavi di finale dell’ATP 250 di Ginevra. Nel derby tutto azzurro, il 34enne caldarese si è imposto al primo turno sul connazionale Marco Cecchinato (ATP 72) in due set con il punteggio di 7:5, 6:4.

I due azzurri si conoscono molto bene, essendosi allenati spesso insieme. Ieri la partita sul centrale era molto equilibrata. Seppi, dopo essere andato subito sotto per 5:1, ha ribaltato il primo set. Nell’ottavo game ha annullato un set point a Cecchinato e nel game successivo, dopo aver annullato nuovamente una palla set al connazionale, ha pareggiato la partita sul 5:5. Seppi ha poi conquistato anche i successivi due game, chiudendo il set sul 7:5.

Nella seconda frazione di gioco è bastato a Seppi un break nel quinto game. Poi il caldarese, testa di serie numero 7 nel torneo svizzero, ha controllato il vantaggio, imponendosi dopo un’ora e 37 minuti di gioco per 6:4.

Una buona prova di Seppi, che negli scontri diretti contro Cecchinato si porta sul 2:1. L’altoatesino risponde così subito al 25enne di Palermo, che ha vinto l’ultimo duello tre settimane fa nella semifinale di Budapest. Seppi negli ottavi di finale sfiderà ora il vincente del match tra Florian Mayer e Bernabe Zapata Miralles.

Inoltre Seppi è iscritto anche nel doppio. Proprio con Cecchinato se la vedrà martedi all’esordio contro i superfavoriti del torneo Oliver Marach (AUT) e Mate Pavic (CRO).

Nel torneo ATP Lione, è il giorno decisivo per il tabellone di qualificazione. Il primo a guadagnarsi l’accesso al main draw è Laslo Djere (tds numero 1) che dispone senza particolari patemi del belga Joris De Loore. Rispetta il pronostico anche la terza testa di serie Jose Hernandez-Fernandez, eliminando con un netto 6-2 6-4 Federico Coria. Poca fortuna invece per le wild card francesi: sia Matteo Martineau che Antoine Cornut-Chauvinc si fermano a un passo dal traguardo perdendo i rispettivi incontri contro Jordi Samper-Montana e Filip Horansky.