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Coppa del mondo di slalom, la rivelazione dell’altoatesino Tobias Kastlunger

Il giovane slalomista di San Vigilio di Marebbe, classe ‘99, nella seconda manche ha recuperato 16 posizioni e segnato il secondo miglior tempo assoluto



SESTRIERE. Nessun podio per gli azzurri nella domenica di coppa del mondo dedicata allo slalom speciale. Ma almeno ci sono buoni segnali visto che tra gli uomini in Val d'Isere, su una pista difficilissima, il giovane altoatesino Tobias Kastlunger con il proibitivo pettorale 67 ha chiuso in decima posizione.

E tra le donne al Sestriere ci sono state - in una disciplina da anni in crisi profonda - ben quattro italiane classificate per la seconda manche.

Lo slalom speciale di Sestriere è stato vinto dalla svizzera Wendy Holdener in 1.56.29, secondo successo consecutivo, dopo quello nello speciale di Killington. Dietro di lei la statutitense Mikaela Shiffrin in 1.56.76 e la slovacca Petra Vlhova in 1.56.99. Per l'Italia sono invece tre le atlete nella classifica finale: la migliore è stata la friulana Lara Della Mea anche se solo diciannovesima in 1.59.54, dopo una seconda manche con qualche incertezza. Poi ci sono l'altoatesina Vera Tschurtschenthaler, ventesima in 1.59.97 con una promettente prestazione dato il pettorale 39 e la piemontese Lucrezia Lorenzi.

Insomma non è sta certo una gara trionfale, ma meno opaca di tante in passato. In Val d'Isere il primo slalom speciale della stagione è stato vinto dal norvegese Lucas Braathen - 22 anni e terzo successo - in 1.38.14. Dietro l'austriaco Manuel Feller in 1.38.98 e lo svizzero Loic Meillard in 1.39.12. Per gli azzurri - fuori per inforcata Alex Vinatzer che era 11/o dopo la prima manche - il migliore, con primi punti in carriera a 23 anni e conseguenti legittime grandi aspettative, è stato così il giovane altoatesino Tobias Kastlunger. Con il pettorale 67 dopo una seconda prova superba - secondo miglior tempo assoluto - Tobias ha chiuso decimo in 1.40.07 dopo essere stato ventiseiesimo nella manche Iniziale. Seguono in classifica Tommaso Sala, diciasettesimo in 1.40.44, ed il trentino Stefano Gross, ventitreesimo, in 1.41.02. 

La coppa del mondo uomini passa ora in Italia, in Val Gardena, nel cuore delle Dolomiti, per il ritorno dei velocisti. Giovedì sulla pista Saslong si recupera la discesa di Beaver Creek, seguita venerdì e sabato dal superG e dalla classica libera gardenese. Le donne saranno di scena in Svizzera, a Saint-Moritz, dove da venerdì a domenica ci saranno due discese un un superG. Torna cosi in pista l'azzurra Sofia Goggia che indosserà, dopo due vittorie, il pettorale rosso di leader delle velociste.













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