Dobbiaco. Capodanno all’insegna dello sci di fondo? A Dobbiaco non potevano chiedere di meglio, con il passaggio dalla Nordic Arena dobbiachese del Tour de Ski 2019/20. Lo spettacolo è garantito prima del “cin cin” tra il 31 dicembre e il 1° gennaio – offrendo ai campionissimi di Coppa del Mondo 10 km (donne) e 15 km (uomini) individual in tecnica libera nella prima giornata, e 10 km (donne) e 15 km (uomini) in tecnica classica ad inseguimento nella seconda. L’evento di contorno Coop Mini World Cup farà divertire anche i piccoli degli sci stretti assieme alle altre tappe del Tour de Kids: Puschtra Mini il 10 gennaio, sprint al Tobi Parcoursprint il 23 febbraio e Final Climb Rienz l’8 marzo. La gara individual del 31 dicembre si svolgerà sulla pista “Nathalie”, la pursuit del 1° gennaio invece ha subito delle modifiche per far “ammirare” il passaggio dei fondisti dalla Nordic Arena.

Le prime tappe di stagione hanno confermato lo stato di grazia del norvegese Johannes Høsflot Klæbo, asso pigliatutto del circuito di Coppa, vincitore del passato Tour de Ski e primo candidato al successo della prossima edizione che scatterà il 28 dicembre dall’elvetica Lenzerheide. Le piste in Val Pusteria sarebbero già pronte se ci si basasse sulla neve naturale scesa a Dobbiaco, ma la Fis preferisce neve artificiale per garantire maggior stabilità alle piste. 1000 metri cubi di neve vengono così sparati da otto cannoni sulla neve naturale, e non ci saranno problemi di neve avanzata, poiché verrà utilizzata per l’evento successivo: la 44ª edizione della Pustertaler Ski-Marathon. Il freddo lo sta consentendo e i cannoni continuano ad essere in azione, e quando si tratterà di affrontare gli appuntamenti di Coppa del Mondo di Capodanno le piste saranno immacolate. A Dobbiaco anche il menù di contorno sarà imperdibile, con delle piccole baite di montagna allestite all’interno dello stadio per intrattenere e rifocillare gli spettatori.