BOLZANO. “Tifosissimo” del Milan, Dominik Paris ha smesso, per l’occasione, i colori rossoneri, vestendosi, idealmente, di biancorosso. C’era anche lo sciatore della Val d’Ultimo, infatti, tra i tanti “vip” presenti sulle tribune del Druso nella giornata di ieri; il velocista ha seguito con trasporto le emozioni della sfida di ritorno dei quarti di finale tra Alto Adige e Viterbese, esultando, al triplice fischio, per la vittoria dei padroni di casa. «Sono un appassionato di calcio, quindi, quando posso, mi concedo qualche partita - commenta lo sciatore della Val d’Ultimo -. Oggi (ieri, ndr) sono davvero contento di come sia finito l’incontro. Si vedeva che l’Alto Adige aveva voglia di conquistare il successo ed è stato premiato».

Domme non sa ancora se potrà essere presente alla prossima sfida di semifinale che vedrà impegnati i ragazzi di Zanetti (mercoledì, ndr), ma, se l’agenda glielo consentirà, certamente tornerà allo stadio per godersi ancora lo spettacolo dei playoff di serie C. «Il livello è molto buono e ci sono davvero tanti giocatori di qualità - aggiunge il tre volte vincitore a Kitzbühel -. Personalmente conosco i calciatori locali presenti in squadra, vale a dire i vari Fink, Tait e Cia: vederli in campo è davvero bello e sicuramente parteggio un po’ di più per loro. In ogni caso la rosa mi sembra all’altezza e, se la fortuna assisterà il team, credo che questo gruppo si possa anche togliere altre soddisfazioni».

I biancorossi stanno vivendo un sogno con l’obiettivo di raggiungere la serie B, mentre Dominik Paris cosa insegue in ottica stagione sportiva 2018/2019?

«È difficile indicare un obiettivo preciso - confessa lo sciatore di casa nostra -. Sicuramente, se sto bene fisicamente, ho già dimostrato di potermela giocare con i migliori delle discipline veloci. Sono già al lavoro per la prossima annata, proprio per farmi trovare pronto; questo è il periodo in cui si allena molto il fisico, per intendersi tanti esercizi in palestra e bicicletta. Poi arriverà il momento di andare sugli sci e lì vedremo quali saranno le sensazioni».