BRESSANONE . Si sta comportando così bene che su di lui ci sono già contatti da parte di numerose società per averlo nelle loro fila. Società professionistiche tra cui spiccano i nomi di Lugano e West Ham. Patrick Steinhauser, brissinese ex Don Bosco Bressanone, Chiusa, Usd Bressanone, Varna e Ssv Brixen, ora calciatore della Triestina Berretti, classe 2001, di ruolo difensore centrale, è titolare in ogni incontro di campionato. Un buon momento tanto che la società friulana, in perfetta armonia con i tecnici, gli ha assegnato il numero 38 in caso di una convocazione in prima squadra. Prima squadra di serie C, dove Patrick Steinhauser giornalmente si allena con la determinazione che da sempre lo contraddistingue. Fisico adatto a ricoprire un ruolo così importante essendo alto un metri e 80 centimetri, il giovane difensore allenato da Nicola Princivalle ha le idee chiare su come affrontare questo suo sogno nel calcio che conta. Già in precedenza, il forte difensore della Berretti si era messo in luce nelle fila degli allievi del Mantova, società che lo aveva ingaggiato grazie ad un osservatore che lo aveva visto in un torneo di Eraclea Mare. Società che poi ha avuto difficoltà di iscrizioni e che, quindi, ha deciso il passaggio Steinhauser alla Triestina. «Spero tanto di proseguire e di meritare la fiducia del mio allenatore e di quello della prima squadra che mi vede tutti i giorni – spiega Patrick – devo ringraziare i precedenti allenatori come Federico Dalia, Davide Collu, Andrea Tescaro, Mauro Monti e Massimiliano Caliari e sicuramente mi piacerebbe avvicinarmi, con la dovuta proporzione, già per il fisico, a Thiago Silva ex Milan, la mia squadra del cuore. Il mio ruolo preferito è quello che ora ricopro. ma ho avuto anche la gioia di aver segnato un gol all’Albinoleffe. Sono contento per questo inizio di campionato, che ci vede al terzo posto, e per il sostegno che mi danno i miei genitori e fratelli, quasi sempre presenti allo stadio». (prinz)