I Piani Junior sono più vicini alla serie C Gold

bolzano. I Piani Junior sono pronti a salire di categoria, come, del resto, avevano dimostrato in campionato, presentandosi al momento della sospensione al primo posto da soli con quattro punti di...


Francesco Giroldi


bolzano. I Piani Junior sono pronti a salire di categoria, come, del resto, avevano dimostrato in campionato, presentandosi al momento della sospensione al primo posto da soli con quattro punti di vantaggio sulle prime inseguitrici. Per la verità il 19 febbraio erano due sul Salzano, che però aveva giocato venti partite e doveva ancora osservare il turno di riposo. Il bel cammino della formazione di coach Michele Massai si era interrotto alla sesta giornata di ritorno, tra l’altro con il terzo passo falso della squadra biancoblu, sconfitta nel finale a Peschiera (64-60).

Intanto il presidente Vanni Barion ha presentato la richiesta per far valere i diritti acquisiti sul parquet, ora non resta che attendere i riposizionamenti verso il basso che, come da comunicato del comitato veneto della Federbasket, devono avvenire entro il 5 agosto, tenendo anche conto dell’evolversi della situazione del Covid.

Grazie al primo posto alla prima stagione in serie C Silver il giovane collettivo biancoblu dovrebbe avere buone possibilità di essere ammesso al campionato di serie C Gold.

Al momento, tra l’altro, pare che Caorle abbia intenzione di lasciare libero un posto in C Gold, e poi dovrebbero anche esserci le rinunce in Silver di Lido, Limena (che lo ha già ufficializzato sul sito) e sembra anche di Roncade, che ha perso tre dei suoi migliori giocatori, che si sono trasferiti a Spresiano. In Gold, intanto, c’è stato qualche movimento: Basso, che lo scorso anno giocava a Spresiano in Silver, ha firmato per il Bam in Gold.

È sfumato, però, il ritorno a Bolzano di Andrea Sipala, ala di 198 centimetri, cresciuto proprio nel vivaio dei Piani, con i quali ha anche giocato in serie C1, prima di girare l’Italia. Il giocatore bolzanino ha infatti rinnovato il suo impego con il Basket Club Jesolo, che sta costruendo una squadra per puntare in alto, e potrebbe così ritornare al PalaMazzali solo come avversario. Il progetto della Fip Veneto, presentato un mese fa era, se c’era la possibilità, di dividere tutti i campionati regionali (Gold e Silver maschile e B femminile) in 2 gironi per ridurre i costi di trasferta e questo sicuramente aiuterebbe le società, per i Piani Junior vorrebbe dire evitare sicuramente le trasferte in Friuli Venezia Giulia, anche se sono solo tre, e anche qualcuna nel Veneziano. Intanto le voci di corridoio parlano di un inizio campionati tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, ma ancora date ufficiali non ci sono, perché molto dipenderà dalla situazione della pandemia e di conseguenza dalla possibilità di utilizzare le palestre scolastiche. La certezza è che i Piani Junior affronteranno la prossima stagione, comunque, con lo stesso collettivo, con il gruppo di giovani che hanno fatto molto bene alla prima esperienza in serie C Silver. C’è solo qualche dubbio per le due guardie Giacomo Bonavida e Paolo Franchini, che non hanno ancora scelto la sede universitaria e potrebbero lasciare Bolzano. Potrebbe così esserci la possibilità di inserimenti di altri giocatori del vivaio che nella scorsa stagione hanno giocato in serie D con la formazione under 18. “L'idea è sempre quella di proseguire con quanto fatto vedere lo scorso anno a prescindere dal campionato – spiega il coach Michele Massai – Ovviamente speriamo possa essere la serie C Gold, per proseguire quindi la crescita di questo gruppo giovane, che potrebbe riportare una squadra di Bolzano nel quarto campionato nazionale, dopo i campionati di Eccellenza, la vittoria in D e nel campionato under 18 Gold ed il primo posto in C Silver. Intanto i Piani Junior si stanno allenando, pur con le limitazione decise dalla Federbasket, al PalaMazzali due volte a settimana fino al 31 luglio e poi, appena verranno fornite le date ufficiali della stagione, verrà programmato l'inizio della preparazione atletica. Ovviamente c’è grande entusiasmo per la prospettiva di giocare in un campionato di alto livello come la serie C Gold con giocatori importanti.

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