I velocisti azzurri hanno salutato le nevi argentine

Bolzano. Arrivederci Argentina, è tempo di rientrare in Italia. Si è concluso il ritiro nella Terra del Fuoco per alcuni dei big dello sci alpino italiano, che erano stati i primi ad affrontare il...



Bolzano. Arrivederci Argentina, è tempo di rientrare in Italia. Si è concluso il ritiro nella Terra del Fuoco per alcuni dei big dello sci alpino italiano, che erano stati i primi ad affrontare il lungo viaggio a Ushuaia e dopo quattro settimane di sci si apprestano a tornare in patria. Velocisti e slalomisti, presenti in Argentina rispettivamente dal 19 e dal 21 agosto, sono rientrati in Italia dopo giorni di duro lavoro, utile per prepararsi in vista dell'inizio della stagione ufficiale. Il primo quintetto rientrato è quello composto da Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, i quali riabbracceranno nell prossime settimane Christof Innerhofer, rimasto al Passo dello Stelvio per una serie allenamenti personalizzati dopo l'infortunio al ginocchio dello scorso marzo. Poi sarà il turno di Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti e Simon Maurberger e Luca De Aliprandini, impegnati in Argentina senza il collega' Stefano Gross, anch’egli alle prese con la riabilitazione. Lunedì 23 settembre, anche i gigantisti saluteranno Ushuaia al contrario delle colleghe di Coppa del mondo e dei team di Coppa Europa, che proseguiranno il loro ritiro .C'è tanto azzurro sui podi delle prime gare Fis di slalom, andate in scena a Cerro Castor (Arg). Un primo e un secondo posto tra le donne al termine delle due manches, mentre gli uomini si sono dovuti 'accontentare' dei due gradini più bassi del podio. La squadra femminile si è accaparrata ben 4 posizioni nella top ten. La vittoria è andata a Martina Peterlini, con un ottimo 1'38"89, la quale si è piazzata davanti alle avversarie precedendo la bresciana Marta Rossetti di 0"66 e la francese Doriane Escane, attardata di 0"69. Molto bene anche Francesca Fanti e Carlotta Saracco, rispettivamente quarta e quinta. Tra gli uomini successo del russo Simon Efimov che ha anticipato di un soffio l'italiano Hannes Zingerle, staccato di appena 0"02, e l'altro azzurro Tommaso Sala, terzo 0"14, rientrante in gara dopo una stagione di stop a causa di un brutto infortunio alla caviglia. Prestazione notevole anche per Andrea Ballerin, quinto, a 0"56 dalla vetta.













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