Il BC Bolzano adesso può pensare in grande 

Baseball A2. Un ruolino di marcia da squadra che punta a qualcosa di più della salvezza  Il manager Carsaniga chiamato dal c.t. azzurro Gerali a fare parte dello staff della nazionale


Daniele Magagnin


Bolzano. Un ruolino di marcia da squadra che punta a qualcosa di più di una semplice salvezza . La seconda stagione consecutiva in serie A2 del Bolzano Baseball Club è più ch positiva a ridosso del termine dei primi due terzi della stagione. Lo scorso anno il ritorno ai massimi livelli del “batti e corri” nazionale, dopo poco più di trent’anni di assenza. Una stagione da incorniciare con i playoff sfiorati e, soprattutto, un processo di maturazione del gruppo importante. Quest’anno il gruppo si è consolidato, ha maturato esperienza ed è ulteriormente cresciuto in un processo cominciato alcuni anni fa. Infatti lo “zoccolo duro” della squadra è un gruppo di ragazzi bolzanini cresciuti insieme, arrivati al titolo nazionale allievi per proseguire fino alla serie A2. Un percorso e un progetto significativo quello della società biancorossa, che ha spostato una linea ben precisa. I biancorossi in sedici partite giocate hanno colto 11 vittorie, perdendo 5 gare, tenendo testa a formazioni dalla più lunga tradizione e dai più cospicui investimenti in termini di rinforzi, sia nazionali che stranieri. Il manager biancorosso, Claudio Carsaniga, dopo il doppio match con i Grizzlies Torino, conclusosi con una sconfitta di misura e un limpido successo, ha affidato ai social la sua soddisfazione, postando un ringraziamento indirizzato ai “suoi” ragazzi: “Allenarsi bene e lottare insieme per un obiettivo alto. E’ la cosa più difficile, ma ancor più riuscire a farlo con uno spirito di squadra, di gruppo unico come il vostro. Non è sempre facile capirsi e soprattutto capire cosa passa dalla testa di un compagno o di un allenatore, sicuramente però c’è in ogni ruolo di voi che ho conosciuto è allenato in questi tre anni uno spirito univoco di perseveranza e sacrificio che supera ogni ostacolo chiamato errore o incomprensione. Il saper guardare avanti è per pochi e buoni, ma in questo ci siete tutti. La storia di questo sogno la state scrivendo voi ogni giorno, e lo continuerete a fare perché prima di tutto siete una squadra. Fiero di potervi stare accanto in questo viaggio. Fiero di poter dire: “ io c’ero “, con tutti i miei limiti e punti di forza. Grazie a tutti ragazzi e grazie a chi ci sostiene”. Un messaggio che viene dal cuore quello del tecnico biancorosso, chiamato dal c.t. azzurro Gilberto Gerali a fare parte dello staff della nazionale in occasione del test-match fissato per il 19 giugno a Torino contro i Grizzlies rinforzati e per una seduta di allenamento. Nell’occasione ci sarà anche il giovane lanciatore italovenezuelano Angelo Palumbo, che trovando spazio lo scorso anno sul monte bolzanino si è guadagnato un azzurro che sta confermando in vista degli impegni importanti dell’Italbaseball. Tornando al campionato e al Bolzano va rimarcato l’ottimo comportamento in un campionato che, quest’anno, ha imposto una formula diversa con l’obbligo di impiegare lanciatori autoctoni nella prima partita. I biancorossi si sono preparati e adattati perfettamente. In sedici partite giocate hanno colto 11 vittorie, perdendo 5 gare e, attualmente, secondo posto nella graduatoria del girone B, guidata da una squadra esperta come in New Black Panthers Ronchi dei Legionari. La stagione è ancora lunga: domenica la doppia sfida a Settimo Torinese, a chiudere l’intergirone A-B per poi cominciare il girone di ritorno (B).Le prime due di ogni girone disputeranno i playoff, le ultime due i playout.













Altre notizie

Attualità